Preparazione
La giardiniera è un gustoso piatto tipico della cucina piemontese che prevede la cottura e conservazione di una gran varietà di verdure in polpa di pomodoro, olio e aceto: ideale come antipasto o come contorno da tenere sempre a portata di mano.
Si tratta di un piatto anti-spreco per eccellenza: nasce infatti dagli scarti delle verdure che venivano riutilizzati dalle nonne. Il piatto piemontese ha origine proprio dai loro insegnamenti a non gettare gli avanzi e a usare le parti meno “pregiate” delle verdure, mettendole a bollire in acqua e aceto (una volta veniva usato il vino inacidito).
Con i nostri amici di Myfoody, l’app che permette ai soci Coop di scoprire i prodotti prossimi alla scadenza che è possibile trovare nei supermercati, vi sveliamo i passaggi per preparare questa ricetta, che ha come base ingredienti sani, genuini e ricchi di proprietà nutritive.
Lavate accuratamente i pomodori, tagliateli a piccoli pezzi e cuoceteli in una pentola con un filo d’olio per una ventina di minuti. Passateli aiutandovi con un passaverdura e rimetteteli sul fuoco e proseguite la cottura fino a che il sugo si sarà addensato un poco.
Successivamente procedere lavando le verdure e poi tagliate a rondelle le carote, a pezzetti i peperoni, il sedano e i fagiolini e a cimette i cavolfiori. Aggiungete al sugo di pomodoro le carote, i fagiolini, il sedano e le cipolle borettane e lasciate cuocere per pochi minuti, poi unite i cavolfiori e fate cuocere altri 3-4 minuti e infine anche unite al tutto anche i peperoni.
Versate poi anche lo zucchero, l’olio e l’aceto e proseguite la cottura per gli ultimi 5 minuti. Infine, aggiungete anche i capperi, mescolate bene e trasferite il composto ancora bollente in vasetti di vetro precedentemente sterilizzati.
Si raccomanda di usare tappi sempre nuovi e sterilizzati. Dopo aver chiuso i barattoli, metteteli a riposare con il tappo verso il basso, capovolti. Questa operazione consentirà la creazione del sottovuoto (Il sottovuoto si crea se il tappo rimane stabile e rigido e non fa “clic-clac”).
Lasciate raffreddare completamente poi trasferite i barattoli in dispensa, al riparo dalla luce.
Si raccomanda di posizionare sul barattolo un’etichetta con la data di produzione. Grazie a questo metodo si conserveranno per circa un anno in dispensa.