Questa volta parleremo di come alcuni scarti di alimenti possono essere utilizzati per rinfrescare e dare un tocco di personalità al nostro guardaroba. Ognuno di noi ha nell’armadio degli indumenti che non utilizza più, ad esempio vecchi capi di abbigliamento, come t-shirt o foulard in disuso, che potrebbero essere adatti per essere trasformati in capi di abbigliamento più attuali. Farlo in casa, è molto semplice, utilizzando la tecnica del tie dye (che significa annodai e tingi). Oggi vi illustriamo come tingere una maglietta usando gli scarti delle cipolle, ma si possono usare altri alimenti come gli spinaci per ottenere il verde, la barbabietola per il rosso e i fondi del caffé per il marrone.
Cosa serve?
● Un capo di cotone bianco o molto chiaro
● 4 cipolle rosse o dorate (sarà necessaria solo la parte esterna)
● 3 cucchiai di sale grosso
● Elastici, spago e fili di lana
● 700 cl di acqua
● Un bicchiere di aceto bianco
Preparazione
Fate scaldare l'acqua salata in una pentola e appena inizia a bollire, aggiungete gli scarti della cipolla. Abbassate il fuoco e fate rilasciare alle cipolle il loro colore per circa mezz'ora, dopodiché spegnete e lasciate raffreddare. Una volta raffreddata l’acqua, togliete le cipolle.
Nel frattempo, posizionate la maglia su un piano: stendetela e scegliete il punto dal quale far partire la spirale di colore. Poi, iniziate ad arrotolare la maglietta proprio intorno a quel punto e legate il tutto con degli elastici fino a quando avrete ottenuto una forma stretta e compatta.
Mettete la maglietta nell'acqua colorata dalla cipolla e lasciatela in immersione per almeno 30 minuti (un consiglio: aggiungete dell’aceto per far sì che il colore si fissi meglio al tessuto). Successivamente, rimuovete gli elastici, sciacquate in acqua fredda, e stendete il capo. Una volta asciutto, sarà pronto per avere la sua seconda vita!