Con Detto Fatto su Rai2, dov’è subentrata a Caterina Balivo, Bianca Guaccero – 37 anni – si cimenta per la prima volta come conduttrice di un programma Tv. Protagonista di fiction di successo la bella attrice e imitatrice pugliese (autentica sorpresa nella quinta edizione di Tale e Quale Show), si sta confrontando con abilità con il primo difficile impegno televisivo della sua carriera, quello di conduttrice. Nel 2008 era salita sul palco dell’Ariston per presentare il Festival di Sanremo insieme a Pippo Baudo e Piero Chiambretti, ma non si era mai misurata come padrona di casa di un programma quotidiano e perlopiù in diretta.
Un bel salto, ma anche molto rischioso il suo, dopo la fortunata conduzione di Detto Fatto della collega Balivo.
«Ma anche una prova che, oltre a farmi uscire dalla routine, mi entusiasma. Il gradimento del pubblico mi dice che ho fatto bene ad accettare, togliendomi ogni timore, anche se la paura nel nostro lavoro c’è sempre».
Ora che la sua conduzione è collaudata è soddisfatta della scelta fatta?
«Visti i risultati direi di sì. Sono partita come attrice di cinema, ho continuato con le serie Tv e sono passata al teatro. Mi annoio se faccio sempre le stesse cose e le novità mi danno la carica».
Conduce un programma in cui si insegnano tante cose utili per la casa e per la persona. Ma come se la cava Bianca Guaccero nel privato?
«Abbastanza bene. Faccio le pulizie in modo perfetto, non so stirare ma in cucina mi difendo. Fuori dalle luci della ribalta insomma sono una donna come tante».
È anche mamma di una bambina molto piccola. Come fa a conciliare tutto?
«Corro tanto e, anche se non è semplice, per ora riesco a essere per Alice, che ha 5 anni, una mamma presente e farò di tutto per continuare così. Alice e io ci siamo trasferite a Milano perché Detto Fatto si svolge negli studi Rai milanesi. Lei va all’asilo dove si è integrata benissimo. Sa che la mamma deve lavorare ma che, come tutte le mamme, quando torna a casa pensa solo a lei».
Che cosa fate insieme nel tempo libero?
«Andiamo in giro per la città, camminiamo molto; e poi andiamo ai giardini, al cinema, facciamo la spesa».
Negozi sotto casa o supermercato?
«Qualche negozio artigianale ogni tanto, ma sopratutto supermercato, dove trovo tutto quello che mi serve. La bambina si diverte a sedersi sul carrello per aiutarmi a scegliere i prodotti da acquistare. Un gioco che le piace moltissimo perché la fa sentire grande».