Meno di due anni fa non avremmo avuto alcuna difficoltà a definire “normali” attività standard come andare in ufficio o concederci un weekend fuori porta. Ma, dopo un lungo periodo di restrizioni anti-covid, ci siamo resi conto che la normalità è un concetto che muta ed evolve con noi.
Ma è davvero così facile tornare a quella che consideravamo normalità? Ecco alcuni consigli per riprendere gradualmente alcune vecchie abitudini!
Gli incontri con gli amici
Le conseguenze della pandemia di coronavirus non sono solo sociali ed economiche ma anche psicologiche. L’uso di mascherine e il distanziamento sociale ci hanno protetto dal virus ma hanno anche creato un muro invalicabile tra noi e le persone che amiamo.
Dopo una lunga fase di chiamate, compleanni e incontri virtuali su Zoom, è arrivato il momento di rivedersi di persona. Come sempre, il segreto consiste nel procedere con cautela organizzando incontri singoli per riabituarci alla speciale e insostituibile presenza fisica dei nostri cari.
Il ritorno in palestra
La pandemia di coronavirus ci ha insegnato che, se vogliamo allenarci, niente e nessuno può fermarci. Un anno e mezzo in cui, armati di pazienza e forza di volontà, abbiamo trasformato le nostre case in palestre con l’obiettivo di restare in forma nonostante la chiusura delle palestre.
Ma ora che le palestre hanno riaperto, dobbiamo contribuire alla ripresa economica di un settore in crisi tornando ad allenarci, igienizzando le macchine e indossando la mascherina quando ci spostiamo tra le macchine.
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Uscire da casa
Durante il periodo storico più difficile delle ultime decadi, la casa è stata un rifugio sicuro contro la pandemia di coronavirus. Ma ora rischia di avere un effetto opposto sulla nostra salute mentale spingendoci a uscire di rado.
Mano a mano che le vaccinazioni procedono, dobbiamo ricominciare a vivere anche al di fuori delle mura domestiche. Come sempre, iniziate con piccole commissioni extra, un giro in un negozio che amate, un bel film al cinema o una deliziosa pizza in compagnia di amici e parenti concedendovi il piacere di riassaporare un pizzico di normalità!
Mantenere le nuove abitudini
Durante il lockdown tantissime persone si sono scoperte chef, pasticcieri, musicisti, artisti e fotografi. Questo perché, nonostante le difficoltà, lo stop di tutte le attività ci ha imposto di fare i conti con noi stessi e con tutte quelle passioni che avevamo riposto nel cassetto per via dei troppi impegni.
Un’ evoluzione che dobbiamo portare con noi come promemoria di tutto quello che siamo in grado di fare quando ci allontaniamo dal ritmo frenetico della quotidianità in un periodo storico di riscoperta personale.
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Tornare a viaggiare
L’ultimo step è, come sempre, il più difficile. Questo perché, tra zone rosse e restrizioni anti-covid, la maggior parte di noi ha dimenticato il piacere di viaggiare ed esplorare il mondo.
Non esiste crescita personale senza il contatto con luoghi, culture, sapori e profumi diversi. Ma un passo alla volta: questa estate concedetevi una gita fuori porta per riabituarvi all’idea di abbandonare l’ambiente domestico. E presto, con il procedere delle vaccinazioni, torneremo a quella che un tempo chiamavamo normalità!
