In una società in continua evoluzione, la definizione classica di terza età subisce un drastico mutamento. Non solo le prospettive di vita si allungano, ma i benefici della scienza uniti a uno stile di vita sano e dinamico rendono l’anzianità una fase dell’esistenza tutta da vivere e scoprire.
Ma questo non significa che sia sempre facile da affrontare dal punto di vista fisico e psicologico. Ed è proprio per questo che giungono in nostro aiuto i nostri preziosi Amici Speciali che, con il loro trionfo di coccole e attenzioni, ci aiutano a mantenerci più giovani, sereni e felici per tutta la vita.
Un toccasana naturale
Gli animali fanno bene alla salute. E il motivo è semplice: la mente gioca un ruolo attivo sulla componente psicofisica del nostro corpo. Questo perché il benessere mentale ci regala energia, voglia di uscire, metterci in gioco e accettare le innumerevoli sfide quotidiane che troviamo lungo la strada.
Ma per molti anziani è difficile non buttarsi giù soprattutto durante una fase della vita complicata come la terza età. E anche in questo caso gli animali svolgono un ruolo essenziale riducendo lo stress, migliorando la salute del cuore e l’umore e sviluppando le abilità emotive e sociali il più delle volte compresse da uno stile di vita caratterizzato da poche interazioni sociali.
In vacanza con gli Amici Speciali
Uno stile di vita più attivo
È inutile negarlo, la terza età porta con sé alcuni inevitabili acciacchi. La schiena, l’anca e le articolazioni portano quasi irrimediabilmente i segni del tempo. Ma uno dei più grandi nemici dell’anzianità è proprio uno stile di vita poco attivo e sedentario che contribuisce alla perdita di energia fisica e psicologica.
Un ottimo rimedio consiste nel badare a degli Amici Speciali, in particolar modo cani e gatti, che costituiscono un’eccezionale “attività sportiva”. Secondo alcune indagini statistiche, gli anziani che hanno adottato un animale domestico hanno uno stile di vita più attivo proprio in virtù di accettare l’impegno quotidiano di passeggiare con il cane o far giocare il gatto con il filo. Una vera “palestra” della vita ricca di fusa e coccole!
Una piacevole compagnia
La terza età è una fase della vita di profonda riconnessione con se stessi. Ma non tutti la vivono con ottimismo e positività complici l’inevitabile allontanamento dei figli, che a loro volta costruiscono i rispettivi nidi familiari, e quel complesso senso di solitudine che provoca una risposta psicofisica che aumenta i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, aumentando anche il rischio di malattie cardiache, depressione e ansia.
D’altra parte prendersi cura di un animale domestico è un ottimo rimedio contro la solitudine. Questo perché sono a tutti gli effetti degli Amici Speciali che hanno lo straordinario potere di confortarci con un semplice scodinzolio oppure con il piacevole ronzio di fusa. Dopotutto secondo numerose indagini statistiche gli animali sono stati uno dei più importanti benefici durante i lunghi periodi di lockdown e restrizioni forzate in seguito alla pandemia di coronavirus.
Bambini e animali domestici: i benefici di un legame speciale
Un elisir di giovinezza
L’avanzare degli anni è inevitabile. Ma questo non vuol dire che non si possa rallentare la terza età riducendo il declino cognitivo grazie ai nostri preziosi e indispensabili amici a quattro zampe. Secondo uno studio presentato durante l'American Academy of Neurology di Seattle gli animali non solo migliorano le prestazioni fisiche delle persone anziane ma giovano alla loro salute cognitiva rallentando notevolmente il deterioramento delle capacità intellettive.
E così l’immaginazione, la memoria e il ragionamento ne beneficiano rendendo la vita con i nostri Amici Speciali più lunga e indimenticabile.