Ma come fare a rendere l’ambiente ancora più accogliente? Utilizzando candele, oli essenziali, profumatori, tutti elementi che possono aiutare a sprigionare un aroma gradevole e delicato. Alcuni diffusori, inoltre, sono dei veri e propri elementi d’arredo, così come i pot-pourri.
Oggi insieme agli amici di Myfoody, l’app che permette ai soci Coop di scoprire i prodotti prossimi alla scadenza che è possibile trovare nei supermercati, parliamo proprio di questi profumatori anti-spreco naturali in grado di profumare e decorare l’ambiente.
Letteralmente, la parola indicava uno stufato di carne con legumi e verdure, cotto fino a disfarsi. ‘Pot’ significa infatti barattolo mentre ‘pourri’ sta per andato a male, disfatto.
Oggi, per pot-pourri si intende una composizione di petali di fiori secchi, spezie, erbe essiccate, scorze di agrumi ed oli essenziali. In base ai gusti personali, si possono creare infinite combinazioni di profumi.
Vediamo qui di seguito come fare per realizzare un pot-pourri a casa in pochi e semplici passaggi.
Ingredienti
● Fiori secchi
● Scorze di agrumi essiccate
● Oli essenziali
● Erbe aromatiche come ad esempio cannella, chiodi di garofano, anice stellato, ecc
● Foglie di tè nero o di tè verde
Procedimento
Unite in una ciotola, preferibilmente di legno, tutti gli ingredienti prescelti e mescolate. Versate alcune gocce di un mix di oli essenziali legati alla composizione scelta per rendere ancora più intensa la profumazione.
Ad esempio, se avete dato la preferenza alle scorze di agrumi, potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale di arancio dolce, olio essenziale di limone o olio essenziale di mandarino. Nel caso dei fiori, optate per l’olio essenziale corrispondente. E mescolare nuovamente sempre con un cucchiaio di legno.
Versate tutti i componenti in un barattolo di vetro e chiudete con un coperchio.
Trascorsi 7 giorni, potete aprire il barattolo: il pot-pourri sarà pronto per sprigionare tutta la sua essenza.
