Non è solo un giardino quello inaugurato a Viterbo lo scorso giugno, ma un concentrato di valori in un progetto che ha unito formazione, rispetto per l’ambiente e le persone, reinserimento sociale. Non a caso è stato chiamato Giardino della solidarietà ed è andato a riqualificare l’area verde di circa 7mila mq di proprietà del Comune e di pertinenza del Palazzo di Giustizia di Viterbo.
La sua realizzazione è stata un mix di collaborazione tra vari enti e aziende tra cui Unicoop Tirreno. Per la Cooperativa si tratta dell’ultimo tassello di un percorso, nell’ambito della campagna Mosaico Verde promossa da AzzeroCO2, che ha preso il via lo scorso anno in occasione del suo 75° anniversario con il progetto Un nuovo socio, un nuovo albero, di cui questa rivista vi ha raccontato i vari capitoli.
A Viterbo, gli artefici della realizzazione sono stati gli studenti dell’Università della Tuscia, che si sono preparati con esperienze di tirocinio e di elaborazione di tesi di laurea, e i detenuti della Casa Circondariale di Viterbo: nell’ottica di un graduale reinserimento sociale svolgono l’attività di cura e manutenzione del verde. «Questo Giardino della solidarietà – ha affermato la ministra della giustizia Marta Cartabia, presente all’inaugurazione del 22 giugno – è il volto di una giustizia che ha il dovere di punire chi commette reati, ma che non perde mai di vista la funzione rieducativa della pena». E per questo serve l’impegno di tutti. «La collaborazione con Unicoop Tirreno è stata determinante per il successo del progetto – sottolinea a questo riguardo il professor Giuseppe Colla, direttore dell’Azienda Agraria Didattico- Sperimentale “Nello Lupori” dell’Università della Tuscia, ripensando al lavoro fatto –. La Cooperativa ha aderito fin da subito con entusiasmo all’iniziativa mettendo a disposizione le risorse per l’acquisto e la piantumazione delle oltre 800 essenze vegetali e promuovendo tra i propri soci quest’attività».
Chi semina raccoglie
2 nel Lazio, 2 in Toscana. 4 in tutto le aree urbane degradate che sono tornate a respirare grazie all’iniziativa legata al 75° anniversario di Unicoop Tirreno Un nuovo socio, un nuovo albero. In collaborazione con AzzeroCO2 nell’ambito della campagna Mosaico Verde, ha permesso di piantare un nuovo albero per ogni giovane under 30 che è diventato socio nel 2020. Chi semina raccoglie... Infatti la previsione iniziale dei 3mila alberi da piantumare è stata pressoché rispettata: 750 le specie arboree piantate a Roma (Municipio VIII), 500 quelle lungo la ciclabile nel Parco della Maremma, 900 a Livorno (Parco Rio Felciaio, Parco Bikonacki-Muratori e Parco Bmx), 800 nel Giardino della solidarietà a Viterbo.