Quando si dice l’importanza di fare rete. Dal 9 settembre fino al 1° dicembre scorso è capitato a tutti – diciamoci la verità – di essere coinvolti nella grande iniziativa Coop per la scuola 2019 #ambientefuturo, con la raccolta dei buoni e bollini (ogni 15 euro di spesa) da donare alle scuole, registrate al progetto, e permettere loro di ricevere tanti, proprio tanti premi. Abbiamo visto genitori, zii, nonni, amici accettare alle casse il bollino rosso dell’iniziativa con la scritta Portami a scuola e dall’altra parte decine e decine di figure “raccoglitrici”, dal personale scolastico ai rappresentanti di classe.
Ambiente scolastico
Un grande lavoro che ha dato i suoi frutti. L’iniziativa di Coop ha avuto un respiro nazionale per un totale di 14.132 scuole di ogni ordine e grado iscritte (l’83% del bacino di riferimento) a cui Coop ha donato premi e materiale didattico per un valore complessivo di oltre 8 milioni di euro. Matite, pennarelli, risme di carta Vivi Verde, colla, plastificatrici, robotica educativa, premi per le attività sportive, arredi per le classi, lavagne multimediali interattive, videoproiettori, monitor, microfoni, kit cartacei, giochi didattici, laboratori e anche la possibilità di accedere alla piattaforma digitale dedicata all’iniziativa. Tutto in nome dell’ambiente, per sensibilizzare gli alunni all’importanza di prendersi cura del mondo e sviluppare nei suoi confronti un sentimento di interesse e di rispetto. Un percorso didattico che ha permesso agli alunni di sperimentare l’importanza delle 3R: riduzione, riuso, riciclo ed imparare divertendosi e sperimentare progetti a stretto contatto con la natura.
Buoni per noi
Coop per la scuola 2019 ha fatto grandi numeri anche in Unicoop Tirreno e nelle scuole che hanno aderito nei territori dove la Cooperativa è presente. Per rendere un’idea della macchina che si è messa in moto, meglio passare alle cifre: nei giorni di picco dell’iniziativa, sono stati caricati 300mila buoni al giorno, ovvero 1.500 buoni al minuto, 25 al secondo. I premi richiesti sono stati pari a un valore di 770mila euro (3.890.150 buoni spesi), suddivisi tra le 1.294 scuole iscritte così suddivise: 189 nella provincia di Grosseto, 184 in quella di Livorno, 147 nella provincia di Lucca, 108 in quella di Massa Carrara, 4 in quella di Pisa, 3 ciascuna per le provincie di Siena e Arezzo per quanto riguarda la Toscana; nel Lazio, hanno aderito 347 istituti in provincia di Roma, 200 in quella di Viterbo, 53 in quella di Latina e 29 in quella di Frosinone; nell’Umbria, 27 istituti nella provincia di Terni.
Tra queste, la fetta più grande delle adesioni è rappresentata delle scuole dell’infanzia e primarie rispettivamente il 39 e il 37% degli istituti partecipanti.
Chi ha segnato un record?
La scuola “Dante Alighieri” di Piombino che ha potuto spendere 69.350 buoni.
Grazie a tutti
Quello della dirigente dell’Istituto “Dante Alighieri”, che sceglie nuovi strumenti tecnologici.
Quasi 70mila buoni raccolti e investiti. Del record dell’Istituto “Dante Alighieri” 1° Circolo di Piombino (LI) nell’ambito dell’iniziativa Coop per la scuola 2019 ce ne parla la dirigente scolastica Clelia Bertini. «Nonostante il nostro Istituto si distribuisca su 7 plessi sparsi in tutto il territorio comunale, il progetto ha determinato un grande coinvolgimento delle famiglie dei ragazzi e di tante altre persone che sono venute a imbucare i bollini negli appositi contenitori posizionati presso le scuole. Questo ha dato un valore aggiunto all’iniziativa, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità, ma non solo. Ha permesso di dotarci di materiale di facile consumo, di migliorare le attrezzature informatiche e l’offerta formativa. Stiamo vivendo un momento difficile in cui la partecipazione e la coesione della comunità scolastica si realizza anche tramite l’uso delle nuove tecnologie.
Grazie a Coop per la scuola avremo dei nuovi strumenti, dalla LIM con videoproiettore a 4 notebook con corsi di lingua on line e molti altri, utili alla didattica.
Grazie al sostegno di tutto il territorio e di Unicoop Tirreno».