Il 5 giugno 2021 si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente.
Il tema di quest’anno sarà il Ripristino degli Ecosistemi con un unico obiettivo quello di fermare e invertire i danni che abbiamo già inflitto al nostro pianeta. Parola chiave non sarà più sfruttamento ma guarigione.
Questo 5 giugno sarà diverso da tutti gli altri perché verrà lanciato il decennio delle Nazioni Unite per il ripristino dell’Ecosistema. Questi sono gli anni in cui con le nostre azioni, scelte e voci dovremo impegnarci per cambiare il mondo. Gli anni in cui possiamo diventare gli attori del cambiamento.
Per dare dei suggerimenti concreti da mettere in atto dal 2021 al 2031, l’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente) ha lanciato tre filoni:
Azioni - ad esempio supportare i programmi di ripristino già avviati
Scelte - qualcosa di concreto da fare tutti i giorni come ad esempio effettuare una spesa sostenibile e cambiare la propria alimentazione
Voci - farsi sentire per dare supporto alla conservazione e al ripristino degli ecosistemi.
Dieci anni potrebbero sembrare troppi ma per il pianeta non lo sono. Immaginate di essere un ciclista che si sta avvicinando al traguardo. Il decennio suggerito dall’UNEP ha la stessa durata di uno sprint per quel ciclista. Gli ultimi attimi che decreteranno la sua vittoria. Non possiamo rilassarci, dobbiamo fare di tutto per raggiungere l’obiettivo condiviso.
Le tre aree d’azione suggerite da UNEP: e voi quale scegliete?
Azioni
Avviare un progetto ambizioso di ripristino a livello locale, regionale o nazionale. L’UNEP suggerisce di iniziare a fare volontariato per un ente che già si occupa di ripristino. Potrete partecipare alle giornate di pulizia delle spiagge, dei laghi, dei parcheggi o delle aree naturali; un’altra idea potrebbe essere quella di rendere più green gli ambienti che abitate.
Scelte
Smettere di acquistare prodotti di cui non conosciamo la provenienza, iniziare una nuova dieta basata su prodotti di stagione, prodotti locali e sicuramente più ricca di frutta e verdura.
Voci
Realizzare mostre che esaltino la bellezza dei paesaggi locali per dimostrare la ricchezza del nostro ecosistema. Un tesoro che non deve essere assolutamente dato per scontato. Lanciare una campagna online per attirare l’attenzione sui problemi climatici e su ciò che può essere fatto per preservare le risorse.
Queste tre aree di azione hanno un unico comune denominatore: il passaparola offline e online. L’UNEP suggerisce di usare sui social media #GenerationRestoration e #WorldEnvironmentDay.
Ogni giorno possiamo fare delle azioni concrete per il benessere del nostro pianeta e condividerle sui social può spingere altri a fare lo stesso.
Buona giornata Mondiale dell’Ambiente con Unicoop e Myfoody!