Tra il dire e il fare c’è di mezzo... un mare di prodotti Coop che, da maggio scorso a oggi, sono stati riformulati con una nuova ricetta senz’olio di palma: più di 100 fra biscotti, fette biscottate, crackers, crema alle nocciole Solidal per finire con pasta frolla, pasta fresca per pizza, caramelle toffee e merendine. L’operazione di sospensione dei 120 prodotti Coop con olio di palma è scattata a maggio 2016, dopo la pubblicazione di un dossier Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) sulla presenza di alcuni composti contaminanti nell’olio di palma, il cui consumo massiccio è sconsigliato soprattutto a bambini e adolescenti.
Liscio come l’olio
Ma Coop aveva già operato alcune scelte nette in materia. Le linee Crescendo, Club 4-10 e ViviVerde non avevano mai impiegato olio di palma: un totale di 105 prodotti ai quali oggi si aggiungono gli oltre 100 riformulati in questi mesi. Un grande impegno grazie al quale l’intero assortimento a marchio oggi è privo di olio di palma e risponde al 100% ai criteri del prodotto Coop: sicuro, conveniente, etico, ecologico e buono. Un requisito, la bontà, che ha richiesto ai tecnici del settore un grande lavoro nel processo di sostituzione dell’olio di palma, come spiega Renata Pascarelli, direttore qualità di Coop Italia: «Nei propri prodotti Coop ha sempre privilegiato l’olio extravergine d’oliva o gli oli monosemi. Per la sua plasticità, duttilità tecnologica e stabilità, però, l’olio di palma è sempre stato la migliore alternativa agli acidi grassi idrogenati di cui Coop ha vietato l’uso. La sua sostituzione non è stata facile – precisa Pascarelli – e per ora abbiamo rinunciato a commercializzare una decina di prodotti di pasticceria industriale, come i biscotti farciti o la pasticceria svizzera Fior fiore, la cui riformulazione non avrebbe ad oggi lo standard di gusto, consistenza e durata che vogliamo garantire ai nostri consumatori». Se con i nuovi prodotti la soddisfazione del palato è garantita, anche il pianeta ringrazia, considerato l’impatto ambientale della coltivazione intensiva della palma da olio e la conseguente deforestazione. Da stime fatte dai fornitori, la quantità complessiva di olio di palma, utilizzato nel 2014 per il totale dei prodotti Coop, si è aggirata intorno alle 7.300 tonnellate sostituite oggi da varie alternative: «In circa il 50% dei prodotti – continua Pascarelli – l’olio di palma è stato sostituito con oli monosemi, quali girasole, mais, extravergine d’oliva. Fra le ricette più difficili da riformulare, quelle senza glutine che hanno richiesto molto lavoro per arrivare a una qualità ottima, come quella dei crackers e dei mini grissini con olio extravergine d’oliva tornati in assortimento ora».
Che c’è di nuovo
Ma c’è di più perché, negli ultimi mesi, il prodotto Coop si è presentato con una nuova veste, con ricette riformulate o addirittura con nuove linee come Origine, focalizzata sulla tracciabilità totale e sulle filiere di qualità, e Amici Speciali, dedicata ai quattro zampe. Solo da gennaio a oggi sugli scaffali hanno fatto capolino circa 15 nuovi prodotti, dai tovaglioli alle tovagliette in rotolo, alle nuove linee vegetali e vegan: zuppe di cereali, piatti pronti a base di proteine vegetali (soia e seitan), condimenti pronti (con tofu e seitan) e nuovi preparati per pane della linea ViviVerde. Buone novità che si affiancano alla rivisitazione delle confezioni di verdure e legumi in scatola, merendine, salumi in vaschetta, detersivo e al passaggio dell’intero assortimento di tavolette di cioccolato alla linea Solidal. Un grande rinnovamento del prodotto a marchio a 13 anni dalla sua nascita, come spiega Roberto Nanni, responsabile strategia prodotto a marchio di Coop Italia «I cambiamenti sono tanti e investono vari livelli, ma tutti vanno riportati a un obiettivo unico: offrire un prodotto che risponda meglio e in modo più vario a nuovi bisogni e a un mercato che cambia sempre più rapidamente. Un prodotto non più solo sicuro, conveniente e buono ma anche trasparente, moderno, gustoso e pensato su misura per i tanti e diversi momenti della giornata e della vita, dalla culla in poi». E, nei prossimi mesi, fra uno scaffale e l’altro, aguzzate la vista perché le novità non finiscono qui.
L’ora della merendina
Niente olio di palma e meno grassi. Le nuove merendine a marchio.
Crostatine al cioccolato e all’albicocca, plumcake con gocce di al cioccolato, treccina zuccherata, pan di cioccolato, fagottino farcito al cacao, croissant zuccherati, con cioccolato, con crema pasticcera, con confettura all’albicocca: c’è un mondo di snack dolci a marchio Coop che sta tornando sugli scaffali con una nuova formulazione che ha eliminato l’olio di palma e ha abbassato il contenuto di grassi saturi. La decisione di Coop di escludere l’olio di palma da tutti i suoi prodotti a marchio è stata, infatti, l’occasione per avviare un lavoro che, oltre a escludere l’utilizzo di oli o grassi tropicali, sostituendoli con ingredienti più nobili come olio di semi di girasole o il burro, ha migliorato il gusto di questi dolcetti. Migliorato anche il profilo nutrizionale: in particolare, dove è stato possibile, è stato abbassato drasticamente il contenuto di grassi saturi, quasi il 50% rispetto a prima. Dunque le merendine Coop tornano a essere protagoniste sugli scaffali dei punti vendita, rinnovate nella ricetta e anche nell’immagine con una nuova confezione.