L’arte è molto più di un semplice passatempo. Ma un vero e proprio nutrimento della nostra cultura e della nostra anima. Non a caso può assumere molteplici forme che spaziano dalla pittura e la musica al cinema e la fotografia… Un interesse che, strano ma vero, coltiviamo sin da bambini!
Dopotutto avvicinare i più piccoli all’arte è tutto fuorché impossibile. Ecco alcuni buoni consigli per accendere nei bambini una vera e propria passione che un giorno, non troppo lontano, darà i suoi frutti.
Il divertimento prima di tutto
I bambini non solo amano giocare e divertirsi ma hanno anche una soglia bassa dell’attenzione. Quindi è fondamentale rispettare i loro tempi senza imporgli la nostra visione più complessa, e ai loro occhi noiosa, dell’arte.
La strategia vincente consiste così nel presentargli un’attività artistica come una giornata ad alto tasso di divertimento. Ci vuole solo un pizzico di fantasia: ad esempio leggere un bel libro può significare avvicinarli al mondo magico di Harry Potter. Oppure per iniziare a suonare si può partire anche dalla sigla di un cartone animato. E perché non cercare di rifare dei quadri ridendo a crepapelle di tutti gli scarabocchi che ne verranno fuori?
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Qualche nozione qui e lì
I bambini sono come spugne. Un paragone sostenuto da psicologi ed esperti per sottolineare la capacità dei più piccoli di assorbire modi di dire, fare e interagire dal contesto sociale di cui fanno parte. Un’arma a doppio taglio che ci deve mettere in guardia dall’usare termini ed espressioni poco appropriati. Ma anche un vantaggio nel portarli lungo la strada della cultura e dell'arte.
Ad esempio possiamo collegare le trame dei loro cartoni animati preferiti alle vicende storiche da cui sono stati tratti. Oppure raccontare durante la visione di un film o di un cartone chi lo ha realizzato e perché quell’opera è diventata un cult della settima arte. Sono tante le nozioni che possiamo impartire ai bambini senza che neanche se ne rendano conto. Il segreto è trasmettergli l’arte senza farli mai sentire sui banchi di scuola.
L’arte dal vivo
Un conto è leggere e scoprire l’arte sui libri di storia, un altro è viverla in prima persona. Ricordatevi sempre che i bambini amano passeggiare immersi nella natura dove possono divertirsi insieme a voi vedendo sul cellulare le immagini dei dipinti naturalistici più famosi della storia.
Lo stesso discorso vale per le lunghe camminate nel centro storico della città dove possono imbattersi in monumenti e reperti storici che custodiscono sicuramente tantissime storie affascinanti da ascoltare.
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Un weekend fuori porta
Se una visita culturale può risultare noiosa per un bambino, una bella gita con tutta la famiglia può costituire un ottimo incentivo per vivere e imparare qualcosa di nuovo. Ad esempio non c’è niente di meglio di un weekend in una cittadina vicina per scoprire tantissime caratteristiche sulla cultura italiana: dopotutto anche la cucina, a suo modo, è una forma di arte.
Quindi perché non provare tutti insieme piatti tipici della regione raccontando aneddoti e curiosità che hanno contribuito a renderli tali?
