5 piccole abitudini per rivoluzionare la vita

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4 Luglio 2022
Dall’organizzazione del tempo libero ai buoni propositi da seguire: ecco cinque preziosi consigli per vivere più sereni, realizzati e felici

Non servono grandi gesti o azioni eclatanti per trasformare la propria vita. Talvolta è sufficiente leggere un buon libro sulla crescita personale come “Piccole abitudini per grandi cambiamenti” di James Clear che insegna, passo dopo passo, a organizzare la quotidianità attraverso piccole, preziose abitudini che si ripetono nel tempo e ci aiutano a migliorarci un 1% al giorno.

Dopotutto molto più spesso di quanto ci accorgiamo non riusciamo a raggiungere tutti gli obiettivi che ci prefiggiamo perché ci concentriamo sui risultati e non valutiamo l’importanza di ogni singolo gesto quotidiano. Dall’organizzazione del tempo libero ai buoni propositi da seguire, ecco cinque preziosi consigli per vivere più sereni, realizzati e felici.

Partite dalle basi

Quante volte avete saltato gli allenamenti in palestra perché non avevate a disposizione due ore? O avete rinunciato a esercitarvi con il vostro strumento musicale preferito dopo il lavoro? Nella maggior parte dei casi avete commesso un errore di valutazione che prevede che, per raggiungere un determinato obiettivo, servano ore e ore di pratica ed esercizio.

Una considerazione vera solo in parte. Provate a ricavarvi dieci minuti al giorno per impegnarvi in uno dei vostri obiettivi: da fare una sessione di addominali in casa e leggere un bel libro a esercitarvi con la chitarra con una canzone che vi piace. Una piccola abitudine che, senza impegno, vi porterà a migliorare giorno dopo giorno senza rubarvi tutto il vostro tempo libero.  

Organizzate gli spazi

Secondo alcune indagini statistiche, la maggior parte delle persone sceglie delle palestre situate nell’arco di pochi chilometri dalle rispettive dimore. E il motivo è semplice: in una quotidianità sempre più caotica e stressante, è fondamentale avere sempre i nostri obiettivi a portata di mano.

Un’abitudine sana e intelligente che possiamo anche ripetere nella vita di tutti i giorni attraverso piccoli gesti strategici: da tenere sempre vicina la chitarra a preparare la borsa della palestra la sera prima. Un piccolo segreto per vincere la pigrizia e incentivarci a perseguire i nostri obiettivi che possiamo adoperare - a parti inverse - anche per le cattive abitudini: non tenere in frigo cibi eccessivamente grassi è un'ottima soluzione per perdere peso e resistere alle tentazioni.  

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Scegliete le giuste persone

Circondarsi di persone positive e organizzate è un ottimo inizio per perseguire i propri obiettivi. Dopotutto anche quando andavamo a scuola, un po’ di sana competizione con gli amici e i compagni di banco ci stimolava a metterci in gioco per raggiungere risultati che avrebbero reso fieri i nostri genitori. 

Lo stesso discorso vale nella vita adulta. Il contesto sociale e familiare sono due aspetti che non bisogna mai trascurare nella lunga strada volta a cristallizzare delle piccole ma sane abitudini. Quindi cercate di tenere sempre a mente che i vostri amici o la vostra famiglia giocheranno un ruolo fondamentale nell’influenzarvi a procedere o retrocedere dai vostri obiettivi.

Prendetevi il giusto tempo

“Il tempo è relativo. Il suo unico valore è dato da ciò che noi facciamo mentre sta passando”. L’aforisma di Albert Einstein riflette alla perfezione due aspetti cruciali per consolidare le nostre piccole e buone abitudini.

Come prima cosa, ci vuole tempo per raggiungere i nostri obiettivi. Quindi puntate sempre al lungo periodo senza voler ottenere tutto e subito. Il traguardo di una piccola abitudine consiste proprio nel raggiungere un grande risultato attraverso uno sforzo minimo quotidiano. L’altro aspetto fondamentale è la costanza: non è un’abitudine se non la si svolge tutti i giorni. Ricordatevi di metterla in pratica giorno dopo giorno, anche per pochi minuti se volete ottenere dei risultati reali.

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Monitorate i risultati

Le abitudini non sono solo parte di noi. Ma sono aspetti fondamentali che vanno a consolidare la nostra identità. Dopotutto, come afferma Aristotele, “noi siamo quello che facciamo ripetutamente. Perciò l’eccellenza non è un’azione ma un’abitudine”. 

Un’abitudine che va monitorata attentamente: annotate su un diario i vostri progressi mensili che possono spaziare dalle pagine lette di un libro alle sessioni di addominali svolte in casa. Una schematicità che non solo vi aiuterà a essere sempre più veloci ed efficaci nelle azioni quotidiane ma vi stimolerà a continuare sulla stessa strada per una vita più completa e felice.