Settembre 2024. L'intervento della presidente

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1 Settembre 2024
di Simonetta Radi

Articolo pubblicato su NuovoConsumo del mese di settembre 2024

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Essere una presidente che arriva dal mondo dei soci di Unicoop Tirreno mi rende orgogliosa perché credo nella Cooperazione come strumento di mutualità tra le persone, di democrazia e redistribuzione di valore, come strumento che migliora le relazioni tra le persone. Credo nella Cooperazione e nella nostra Cooperativa, al servizio della quale sarò con umiltà e impegno.

Quest’incarico mi consegna una grande responsabilità in un momento difficile per le preoccupazioni che ci infonde il contesto economico, politico e sociale generale, e per la perdita del potere d’acquisto delle famiglie italiane con la conseguente contrazione dei consumi e la necessità di valorizzare al massimo la convenienza. L’obiettivo prioritario del prossimo futuro sarà quello di un rafforzamento della Cooperativa per garantire un più forte impegno sulla mutualità e sulla socialità e un’attenzione alle comunità anch’essa più forte e ampia. E questo rafforzamento non può che avvenire “cooperando” con le altre Cooperative e all’interno di un progetto di Distretto Tirrenico, dobbiamo “pensare insieme” a come affrontare le prossime sfide. Però non abbiamo davanti una pagina bianca, interamente da scrivere, ma un grande patrimonio fatto di soci e dipendenti, una grande capacità di resilienza alle crisi. Nella collaborazione con le altre Cooperative metteremo tutto questo.

Un grazie particolare va al presidente Marco Lami che ha rappresentato per il Consiglio d’Amministrazione e per tutta la Cooperativa un punto di riferimento di grande equilibrio negli anni in cui la Cooperativa ha vissuto fasi di trasformazione, fusioni, espansione, riposizionamento territoriale, momenti di soddisfazione e momenti più difficili. Movimenti diversi che – visti in una prospettiva storica – non sono altro che lo scorrere della vita di una grande impresa come la nostra, che avevano un unico obiettivo: traghettare Unicoop Tirreno, anche quando le acque non erano calme e l’orizzonte non del tutto chiaro, verso il futuro.

È una grande sfida quella che ci aspetta, che ci chiama all’impegno, alla responsabilità e al coraggio. In questa sfida metterò tutta me stessa, metterò tutto il mio impegno a servizio della Cooperativa per darle futuro e forza, così da garantire ai soci le migliori condizioni possibili d’acquisto, senza mai abbassare la guardia su qualità e sicurezza del cibo, dei servizi, tutelando le persone e l’ambiente. In questa sfida fondamentale sarà l’apporto delle lavoratrici e dei lavoratori di Unicoop Tirreno e del nuovo direttore generale, Gianni Tarozzi, a cui va il mio benvenuto.

Siamo una Cooperativa che nel 2025 compirà 80 anni; dal 1945 a oggi abbiamo superato tanti ostacoli, affrontato molteplici cambiamenti economici e sociali, scritto capitoli importanti del consumerismo moderno. Perché i valori sanciti dal nostro Statuto di fondazione sono talmente contemporanei da permetterci un’evoluzione continua, senza perdere la nostra natura e identità.

In cammino verso il traguardo dell’ottantesimo compleanno.