Le lattine di alluminio usate rinascono come pentole nuove: belle, robuste, antiaderenti e soprattutto ecologiche. Fanno il loro ingresso in cucina le pentole Coop della nuova linea antiaderente in alluminio riciclato post-consumo. 12 in tutto, di dimensioni studiate per tutti i piatti e le esigenze: 5 padelle, 1 bistecchiera, 3 casseruole, 1 tegame, 1 pentola, 1 bollilatte. Tutte realizzate in Italia con un processo innovativo messo a punto negli ultimi 3 anni, su ogni confezione è indicato il numero di lattine di alluminio utilizzate per produrle: una pentola da 18 cm, ad esempio, corrisponde a 19 lattine
Il verde della storia
Nella nuova linea per chef che puntano sul verde, spessore e qualità dell’alluminio consentono una cottura omogenea (questo metallo diffonde in modo uni forme il calore generato dalla fiamma) e una pulizia veloce, anche in lavastoviglie, mentre il rivestimento interno antiaderente in Teflon Chemours, prodotto senza PFOA (acido perfluoroottanoico) e metalli pesanti (che in cottura possono essere dannosi per l’uomo), permette una cottura con pochi grassi e assicura un’elevata resistenza; la ghiera è in acciaio inossidabile. Questa nuova gamma di pentole è caratterizzata da forme particolarmente ampie e capienti e all’esterno da un colore blu intenso. Per coprirle senza rinunciare a tenere d’occhio la cottura si possono usare i coperchi in vetro Casa Coop, perfetti per questa come per la gamma di pentole Casa Coop, adatte in particolare ai piani a induzione. Una percentuale di materiali riciclati è già presente da anni nell’alluminio utilizzato nelle pentole tradizionali Coop, ma in questa nuova collezione c’è una particolarità.
A riciclo completo
Quale? L’utilizzo del 100% di alluminio proveniente da post-consumo, a cui si aggiungono piccolissime percentuali di silicio e ferro per migliorare la lega in fase di stampaggio. Il sistema di riciclo dei materiali che compongono questa linea, per essere davvero amico dell’ambiente, utilizza tecnologie complesse e raffinate che permettono di ridurre i rifiuti e trasformarli in nuove risorse in modo efficiente, dando vita a prodotti di qualità. Si impiegano soprattutto lattine che vengono prima frantumate, poi pulite e sverniciate a altissime temperature, ricompattate e infine diventano un nuovo bagno di alluminio fuso. Il materiale così ottenuto va quindi alla laminazione e viene trasformato in pentole nuove fiammanti, pronte per dare vita a piatti gustosi grazie a una cottura a regola d’arte culinaria.