COSA FACCIAMO:
- Collaboriamo con le istituzioni e con gli enti riconosciuti e interessati al tema della legalità richiedendo alle aziende agricole coinvolte nelle nostre filiere l’adesione alla rete del lavoro agricolo di qualità.
- CHE COS’È LA RETE DEL LAVORO AGRICOLO DI QUALITÀ
È un progetto ministeriale. La Rete del lavoro agricolo di qualità è stata istituita presso l’INPS al fine di selezionare imprese agricole e altri soggetti indicati dalla normativa vigente che, su presentazione di apposita istanza, si distinguono per il rispetto delle norme in materia di lavoro, legislazione sociale, imposte sui redditi e sul valore aggiunto. L’iscrizione delle aziende alla Rete attesta di essere una realtà produttiva “pulita”, che applica una politica retributiva e contributiva regolare e che rispetta le leggi e i contratti di lavoro. Attesta inoltre che sull’azienda non gravano condanne penali e non ci sono procedimenti giudiziari in corso. Dal 2015 Coop chiede l’iscrizione alle circa 7500 aziende agricole che fanno capo ai fornitori dell’ortofrutta del prodotto Coop con priorità per le aziende delle filiere critiche e alle aziende agricole afferenti alle filiere del pomodoro da trasformazione.
- CHE COS’È LA RETE DEL LAVORO AGRICOLO DI QUALITÀ
- Chiediamo a tutti i nostri fornitori di sottoscrivere il Codice Etico di Coop e di impegnarsi a trasmetterlo e farlo rispettare lungo la filiera.
- CODICE ETICO, COS’È?
Il codice etico di Coop è un insieme di regole basate sullo standard SA 8000, ILO e altri riferimenti internazionali. Sottoscrivendolo, il fornitore si impegna a: • NON ricorrere al lavoro minorile, al lavoro forzato e obbligato, e non fare discriminazioni di genere • RISPETTARE la salute e le norme di sicurezza dei lavoratori • PERMETTERE la libertà di associazione e il diritto alla contrattazione collettiva dei lavoratori • definire e rispettare l’orario di lavoro e la relativa retribuzione Coop Italia è certificata SA 8000 dal 1998. Sono circa 2000 le ispezioni svolte a tutto il 2019 con oltre 500 fornitori a marchio Coop e a cascata sui loro fornitori. Dall’inizio del progetto nel 1998 sono state sospese complessivamente 11 aziende agricole, di cui 4 dal 2015 e richiesti numerosi piani di miglioramento e verifiche successive.vvvv
- CODICE ETICO, COS’È?
- Definiamo piani di controllo con verifiche ispettive e attività di sensibilizzazione.
- VERIFICHE ISPETTIVE
Sono ispezioni eseguite con tecniche particolari e auditor specializzati. Prevedono oltre a controlli sulla documentazione contrattuale ed amministrativa, interviste anonime ai lavoratori ed anche a interlocutori esterni (quali ONG, giornalisti, altri soggetti impegnati sul fronte legalità) che possono far emergere segnali di comportamenti scorretti.
- VERIFICHE ISPETTIVE
Ci siamo concentrati prima di tutto sulle filiere più esposte ai rischi di illegalità come pomodoro, agrumi, fragole, meloni, uva, per poi passare ad altre filiere. Abbiamo coinvolto i fornitori del marchio Coop e tutti i fornitori nazionali e locali delle filiere dell’ortofrutta raggiungendo così circa 70.000 aziende agricole. I risultati delle oltre 2.000 ispezioni effettuate ad oggi sono stati incoraggianti, confermando l’efficacia del nostro operato. Riteniamo che, oltre ai controlli, il coinvolgimento e la sensibilizzazione dei fornitori sul tema della legalità sia una delle chiavi del successo di questa iniziativa insieme a rapporti commerciali stabili e di medio e lungo periodo.
È infine motivo di orgoglio l’aver ricevuto negli anni numerosi riconoscimenti da importanti enti, come ONG e istituzioni sul tema della legalità. Ne è un esempio recente il rapporto OXFAM Italia Diritti a Scaffale 2020 che riconferma il primato di Coop in questo ambito. Perché in ogni nostro prodotto c’è qualità, sicurezza, trasparenza e attenzione alle persone.
CON IL NOSTRO IMPEGNO PER LA LEGALITÀ DEL LAVORO VOGLIAMO FAR CRESCERE NEI CAMPI ANCHE GIUSTIZIA E LEGALITÀ.