“La vita è un po’ come l’acqua. Prende la forma del recipiente in cui la poniamo. Il recipiente siamo noi a sceglierlo, e in effetti è quello che ho fatto con la mia vita”.
Siciliana di origine, veronese di adozione, Viviana Dal Pozzo si descrive con un aforisma che lega la sua natura mutevole all’amore per la cucina. Una passione che coltiva sin da bambina quando la “friggitrice seriale di melanzane” più amata d’Italia cucinava insieme a suo madre le ricette della tradizione siciliana, il suo cavallo di battaglia nel variegato mondo dei food influencer.
Ma il suo successo è il frutto di una continua evoluzione: dopo una carriera da Analista Senior, Viviana Dal Pozzo decide di dare una nuova forma alla sua vita studiando cucina e fotografia. Due arti che la portano a creare il blog “Cosa ti preparo per Cena”, dove realizza ricette irresistibili, produce contenuti fotografici e cura i social, seguiti da oltre 31.000 followers solo su Instagram.
Tra le delizie da preparare e gli impegni quotidiani con il suo Gp e i piccoli Mia e Gioele, Viviana Dal Pozzo ci apre le porte della sua cucina digitale svelandoci i segreti del suo successo (e una ricetta da non perdere):
Come nascono la tua passione per il cibo e la tua avventura sui social?
La mia passione per il cibo nasce da bambina. Ero sempre vicina a mia mamma mentre cucinava. La guardavo incantata. Ho imparato a cucinare davvero da piccola. La mia avventura sui social è iniziata nel 2007 quando ho aperto il mio blog e ho iniziato a usare i social per farlo conoscere.
“La vita è come l’acqua”. Ma qual è il segreto per cambiare?
La vita assume la forma che le diamo, come l’acqua. Abbiamo poco potere di cambiare gli altri o gli eventi. Sento però di avere il potere di cambiare me stessa, soprattutto quando il risultato del mio essere, ovvero la mia realtà, non mi piace. Il segreto per cambiare è credere di poter creare la propria realtà.
Quando hai iniziato, gli influencer non erano popolari come oggi. Come ti sei orientata nell’influencer marketing senza punti di riferimento?
Inizialmente procedevo per tentativi. Facevo tesoro dei successi e cercavo di comprendere il motivo dei fallimenti. Adesso fare l’influencer è molto più semplice. Dai libri e Youtube ai corsi online, c’è l’imbarazzo della scelta per imparare. Credo però che ognuno debba sforzarsi di trovare il proprio stile per distinguersi e dare un valore aggiunto a chi ci segue.
Come fondi tradizione e innovazione in cucina?
Le nonne ci hanno insegnato tante cose, ed è bene tenerlo presente, ma non si finisce mai di imparare. L’evoluzione è una tendenza saggia.
Spesso nella quotidianità si tende a mangiare per sopravvivere. Come possiamo trovare il tempo per dare più valore all’alimentazione?
Prima di tutto, divertendoci! Quando ci si sente capaci di cucinare, si sperimenta, si crea e ci si diverte. È quello che cerco di fare io con le mie ricette. Quando le scrivo, le fotografo e realizzo i video, voglio che chi le prepara si senta capace di cucinare.
In questo periodo di lockdown, che cosa hai imparato su te stessa? E che cosa hai scelto di trasmettere ai tuoi followers in tutta Italia?
Ho imparato che ripetersi che andrà tutto bene non basta… Serve anche agire! Ai miei followers ho voluto dare momenti di gioia e spensieratezza attraverso quello che mi riesce meglio: cucinare.
Perchè hai intitolato il tuo blog: “Cosa ti preparo per cena?”
Il nome del blog è nato spontaneamente. Ero lì, davanti alla schermata che mi chiedeva il titolo da dare al blog e in quel momento mi ha chiamato il mio Gp (allora era il mio fidanzato ma dopo pochissimo ci siamo sposati). La prima domanda che gli ho fatto è stata: “Amore, cosa ti preparo per cena?".
Quali sono le regole d’oro per preparare una cena perfetta?
La regola d’oro consiste nell’utilizzare materie prime di ottima qualità. Una semplice bruschetta può essere perfetta con una fetta di pane di Altamura, un filo di olio extra vergine d’oliva biologico e spremuto a freddo, aglio di Nubia, e un’acciuga del Cantabrico.
In che senso tante ricette nascono dall’amore per la tua famiglia? Tuo marito e i tuoi figli non sono un po’ gelosi di condividerti con migliaia di persone?
Quando cucino ispirata dall’amore nascono le mie ricette migliori… Paradossalmente sono io più gelosa di condividere loro con migliaia di persone, infatti non li coinvolgo molto nei miei social.
Che cosa significa la parola Coop per te? E quali prodotti ami acquistare nei negozi della cooperativa?
Coop vuol dire Cooperazione, ovvero fare il bene per se stessi e allo stesso tempo per gli altri. Questo per me significa avere la consapevolezza che siamo tutti collegati. Ecco perché amo lo stop alla plastica, gli eco-store e tutte le altre iniziative green promosse dalla Coop
Quale ricetta consigli per il mese di giugno?
Che cosa ti aspetti che risponda una friggitrice seriale di melanzane? Una bella caponata! Le melanzane, che tornano ad essere di piena stagione, sono perfette da friggere. Friggiamole in olio extra vergine d’oliva e poi facciamole scolare una notte prima di condirle con la salsa della caponata realizzata con sedano, cipolla, pomodoro, capperi e olive. E chiaramente l’agrodolce che, come diceva mia nonna, è perfetto quando assaggiandolo non si avverte né il gusto dell’aceto né dello zucchero.
Siamo curiosi, ogni tanto ti lasci preparare la cena?
Sì, amo il cibo. Per questo adoro andare a cena fuori e assaggiare gusti nuovi. Spesso chi mi invita a cena fa mille premesse, si giustifica, si imbarazza… ma solo la prima volta dato che mangio tutto e onoro sempre ciò che mi viene offerto.
Photo Credits: Viviana Dal Pozzo