La Fonte di Foiano, ancora oggi attiva, era un vecchio abbeveratoio per cavalli tra Castagneto Carducci e Bolgheri. Alla sua vicinanza, oltre all’omonima località, deve il suo nome anche l’azienda agricola Fonte di Foiano, nata nel 1979 e specializzata nella produzione d’olio extravergine d’oliva, che Paolo di Gaetano porta avanti insieme al fratello Simone e alla sorella Beatrice.
La collina degli olivi
È questa (anche) la storia di un “cambio vita”: l’avventura intrapresa da Michele e Marina, i genitori degli odierni titolari, che quarant’anni fa decisero di lasciare Milano e il salone di bellezza gestito nel capoluogo lombardo per avviare con passione una nuova attività. E che per inseguire il loro sogno e ricominciare scelsero appunto la Toscana e questa zona della costa livornese da sempre adatta alla coltivazione dell’olivo e nota per i suoi richiami storici e letterari.Siamo lungo la via Bolgherese, sulla strada del vino, in mezzo a tanti produttori talmente rinomati che non occorre nemmeno citarli. Si sale leggermente in alto, in campagna tra gli oliveti, e dalla collina si può godere del panorama e della vista del mare. «La nostra azienda produce solo ed esclusivamente olio extravergine – racconta Paolo –. La filiera produttiva è completa: dal campo con gli olivi al frantoio aziendale, ai moderni locali di confezionamento e stoccaggio». Tra le produzioni dell’azienda, che negli anni si è affermata ed è presente anche all’estero, c’è l’olio extravergine d’oliva Fonte di Foiano Igp Toscano da mezzo litro, che si può trovare sugli scaffali di Unicoop Tirreno.
Un buon toscano
«L’Igp Toscano è il nostro prodotto principale – chiarisce di Gaetano – e la sua certificazione è un riconoscimento molto importante: l’Igp Toscano deve rispettare un disciplinare con un assaggio organolettico da un panel riconosciuto e un’analisi chimica». L’azienda produce anche due monovarietali (fatti quindi da una sola varietà di oliva), due blend e un prodotto da agricoltura biologica, anch’esso Igp Toscano. Nella frangitura, parte fondamentale della lavorazione, si cerca di rispettare al massimo il frutto, l’oliva, cercando di riportarne nell’olio le caratteristiche sia di varietà che di territorio. E dal punto di vista del gusto? L’Igp Toscano è a tutti gli effetti espressione di queste terre. «Rispecchia le caratteristiche di un buon olio toscano – conclude il titolare –, un fruttato medio, con amaro e piccante presenti. Al sapore emergono i classici sentori toscani, che ricordano l’erba, il carciofo e la mandorla verde».
Protagonista della storia
Porte aperte in azienda per assaggiare gli olii e i piatti del ristorante vegetariano.
L’azienda agricola Fonte di Foiano è aperta a tutti. Chiunque, dai visitatori ai clienti, individualmente o in gruppo, sono i benvenuti in azienda per assaggiare e degustare gli olii prodotti, ascoltarne la storia, conoscerne le caratteristiche e saperne di più su come avviene la produzione. Una “scuola dell’olio”, insomma, che nasce dall’intento di offrire anche un servizio al territorio. Non solo. Oltre alla casa, al frantoio e ai locali di imbottigliamento e stoccaggio, dallo scorso anno chi viene in visita da queste parti può apprezzare anche un’altra novità: un ristorante agrituristico vegetariano. Una scelta, quest’ultima, che – ci spiega il titolare Paolo di Gaetano – deriva proprio dal desiderio di valorizzare e far apprezzare al massimo l’olio extravergine d’oliva toscano, vero protagonista di questa storia.