Avete presente quelle piccole strutture, solitamente piene di merendine, ovetti, chewing gum e altre tentazioni, che trovate nel vostro supermercato proprio attaccate al banco, quando vi apprestate a pagare la vostra spesa? Si chiamano nel linguaggio degli addetti ai lavori avancasse, che a partire dalla metà maggio nei punti vendita Coop di tutta Italia inizieranno a comparire secondo una nuova concezione, per il tipo di struttura utilizzata, ma soprattutto perché i prodotti proposti avranno il benessere e la salubrità come denominatore comune.
Intendiamoci, in uno spazio così piccolo, sistemato quando il rito della spesa sta ormai finendo, si troveranno snack per uno spuntino veloce, quasi tutti in confezioni monodose.
Avancassa di risonanza
Ci saranno frutta secca, frutta disidratata, barrette, merendine tutte con caratteristiche come l’essere a base di ingredienti vegetali, il provenire da coltivazioni biologiche, avere poco sale o poco zucchero, essere senza conservanti e coloranti, avere pochi grassi. Insomma una sorta di decalogo a cui sempre di più si presta attenzione se si ha a cuore la propria salute.
Per questo a spiccare saranno soprattutto prodotti a marchio Coop provenienti dalle linee Bene.sì e ViviVerde, insieme ad altre marche attente comunque al benessere. «Questo progetto nella prima fase prevede l’installazione di oltre 700 avancasse di nuovo tipo (nei punti vendita di Unicoop Tirreno 59 tra Toscana e Lazio, operative entro fine mese, ndr) che si alterneranno a quelle di tipo tradizionale ancora presenti – spiega Claudio Mazzini, direttore del settore ortofrutta e carni di Coop Italia –.
Valuteremo come sarà la partenza, ma l’obiettivo è quello di allargare sempre più la presenza di queste avancasse benessere. Il nostro obiettivo è di offrire ai soci e ai clienti un’alternativa di gusto in sintonia con i nuovi stili di consumo.
La richiesta di snack veloci è in crescita, per motivi di praticità e per i tempi stretti della vita di molti. Però andare di fretta non vuol dire rinunciare alla propria salute e a prodotti di qualità – precisa Mazzini –. Anzi, questa è una domanda in forte aumento. Del resto le proposte che facciamo andranno bene non solo per chi vuol mangiare qualcosa in una pausa dal lavoro, ma anche per chi sta facendo attività sportiva».