L’Organizzazione delle Nazioni Unite ha stabilito che il 2020 è l’anno mondiale dedicato alla salute delle piante e delle foreste, fondamentali per ridurre la povertà, tutelare l’ambiente e dare impulso allo sviluppo economico. Per questo difendere la loro salute nella vita di tutti i giorni, curando il proprio giardino, un piccolo orto o anche solo occupandosi con attenzione delle piante dentro a un appartamento, diventa un atto d’amore per il pianeta e chi lo abita.
Ingegno fertile
Per chi ha già questa passione o per chi vuole iniziare a coltivarla raccontiamo ciò che è disponibile nella linea Vivi Verde Coop, tutta biologica ed ecologica. Cominciamo dai terricci, la base per poi consentire alle piante di crescere nelle migliori condizioni. La gamma disponibile è composta da un terriccio universale (nei formati da 10, 20 e 45 litri) e da uno per piante orticole da 20 litri, realizzati a partire da materie prime seconde ottenute da matrici di origine vegetale, il cui utilizzo non comporta lo sfruttamento delle torbiere. Questi ambienti naturali, se lasciati intatti, rappresentano un potente alleato nella sfida al contenimento del surriscaldamento climatico: basti pensare che tutte le torbiere del pianeta, pur ricoprendo solo il 4% della superficie terrestre, custodiscono circa 4 volte più carbonio di tutte le foreste oggi esistenti. Ma la capacità delle torbiere di fungere da pozzi di assorbimento di carbonio viene compromessa rapidamente se tali terreni vengono sfruttati. Ecco: i terricci ViviVerde permettono di dedicarsi ai propri orti e giardini senza per questo accelerare il rilascio di carbonio in atmosfera. In più Coop ha chiesto al fornitore di produrli in impianti che utilizzino solo energia verde e di utilizzare almeno il 60% di plastica riciclata nella realizzazione degli imballaggi. Quanto alle sementi biologiche ViviVerde sono coltivate secondo i metodi definiti dai regolamenti comunitari e nazionali, certificate da organismi di controllo a livello europeo. Questo garantisce che ciò che si semina è prodotto nel pieno rispetto della natura e senza residui nocivi per la salute. Sono 52 e comprendono le principali varietà richieste in un orto amatoriale, garantendo un’ottima partenza della coltura. Ma per attivare una produzione biologica, anche in un piccolo orto domestico, è necessario usare insieme al seme biologico fertilizzanti di origine animale o vegetale.
E infine la linea di concimi e biostimolanti ViviVerde, adatta per l’agricoltura biologica, con flaconi realizzati con almeno il 50% di plastica riciclata. Dal concime universale liquido da 1 kg al biostimolante fioritura e fruttificazione liquido 500 g, dal concime organico piante verdi e ornamentali liquido 500 g a quello universale in pellet 1 kg, per un terreno davvero fertile.