Unicoop Tirreno ha rinnovato il proprio sostegno al Progetto Matteo in Burkina Faso per gli anni 2022-23 e 24.
Lunedì 11 aprile a Vignale è stato firmato il protocollo di intesa tra Unicoop Tirreno e la onlus Movimento Shalom di San Miniato per garantire il funzionamento di Casa Matteo a Gorom Gorom che dal 2002 offre assistenza, cure e cibo ai bambini e alle donne del Sahel. Per diversi anni Casa Matteo è stata finanziate dalle entrate del vicino Hotel delle Dune, la struttura ricettiva nel deserto al confine tra il Burkina e il Mali, oggi purtroppo inaccessibile a causa della situazione politica instabile e del rischio di attentati terroristici.
Nello stesso giorno è stato firmato anche il protocollo di sostegno al secondo progetto di solidarietà internazionale di Unicoop Tirreno, “CooxTogoXVanda”, anch’esso gestito dal Movimento Shalom sulla costa del Togo, per gli anni 2022 e 2023. Ciò consentirà l’avviamento della scuola di formazione professionale e l’attività educativa quotidiana per i “bambini della spiaggia” di Lomè (ragazzini orfani vittime spesso di tratta e sfruttamento) oltre ai lavori di manutenzione degli edifici scolastici.
Ricordiamo che entrambi i progetti possono essere sostenuti dai soci tramite la donazione dei punti spesa a "Basta un gesto" e da tutti i dipendenti di Unicoop Tirreno che possono devolvere un euro al mese della propria busta paga.
Nella foto, da sinistra: Don Andrea Cristiani, fondatore del Movimento Shalom, il presidente di Unicoop Tirreno Marco Lami e il vicepresidente Massimo Favilli.