Coop installa due dispositivi Seabin, uno a Livorno presso il Circolo Pesca N. Sauro Livorno e uno a Castiglione della Pescaia nella Darsena comunale, permettendo di recuperare da entrambi almeno 1.000 Kg di rifiuti galleggianti, comprese le plastiche, microplastiche e microfibre.
Queste sono la quinta e la sesta tappa della campagna di Coop per l’ambiente che coinvolgono il Mar Tirreno grazie alla collaborazione con la Regione Toscana, il Comune di Livorno, il Comune di Castiglione della Pescaia, Unicoop Tirreno, il Circolo Pesca N. Sauro Livorno e l’Aamps - Azienda Ambientale di Pubblico Servizio di Livorno.
Dopo Firenze, Pescara, Genova, Solcio di Lesa, Livorno e Castiglione della Pescaia nella stagione estiva 2020 e a seguire nell’estate del prossimo anno saranno posizionati altri 18 Seabin in tutta Italia nelle acque di mari, fiumi, laghi per ridurre l’inquinamento da plastica e microplastiche
Un dispositivo semplice, ma utile per raccogliere in un anno in media oltre 500 chilogrammi di rifiuti plastici comprese le microplastiche e le microfibre.
Un gesto simbolico e al tempo stesso concreto che dimostra l’impegno da sempre primario per Coop nella lotta all’inquinamento da plastica e supportata dalla partecipazione su base volontaria, come unica insegna della grande distribuzione e fra le 50 imprese italiane aderenti, alla “Pledging Campaign” lanciata dalla Commissione Europea.
Le azioni sui prodotti annunciate, comprensive di riduzione, riciclo e riuso infatti permetteranno a Coop di raggiungere nel 2025 un risparmio totale di plastica vergine di 6.400 tonnellate annue, corrispondenti al volume di circa 60 Tir (circa una fila di 1 km di Tir in autostrada).
La lotta all’inquinamento da plastica parte dunque dai prodotti e arriva ora alle acque. Dalle acque dolci dell’Arno a Firenze dove è partita la campagna “Le nostre acque”, si arriva a Livorno sul Mar Tirreno e a Castiglione della Pescaia, seguendo il percorso della plastica che dal fiume confluisce purtroppo in mare.
L’adesione a LifeGate PlasticLess aggiunge un ulteriore avanzamento rispetto all’obiettivo ambientale di Coop. Dopo il Seabin posizionato in Arno, oggi la campagna “Le nostre acque” di Coop Italia, arriva nel Mar Tirreno, a Castiglione della Pescaia, per la sesta delle 25 tappe per altrettanti Seabin che Coop installerà in accordo con le cooperative di consumatori presenti sui vari territori. In un ideale virtuoso giro d’Italia che si concluderà nella stagione estiva 2021, le prossime località coinvolte saranno a Milano, Brindisi, Trieste e Ravenna.
Il Seabin è una soluzione efficace ed efficiente, un vero e proprio cestino che galleggia a pelo d'acqua, e che viene installato nei “punti di accumulo” dove i venti e correnti marine tendono a far depositare i detriti galleggianti, riuscendo così a 'catturare' i rifiuti, dai più grandi fino alle microplastiche, mentre una piccola pompa espelle l'acqua filtrata. È in grado di lavorare 24 ore su 24, sette giorni su sette, pompa fino a 25.000 litri d'acqua all'ora e necessita di interventi di svuotamento e pulizia.
Seabin, oltre a togliere i rifiuti galleggianti dall’acqua, rappresenta anche un importante simbolo di impegno per la salvaguardia delle nostre acque, stimolando la sensibilità e il senso di partecipazione dei cittadini e turisti verso un comportamento più rispettoso dell’ambiente.
Per saperne di più
>> LifeGate PlasticLess, come funziona il primo Seabin della Liguria
>> "Non lasciamo che la Terra diventi un Pianeta di Plastica" a cura di LifeGate.