La convenienza secondo Coop

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2 Febbraio 2023
Prodotti Coop in primo piano, ma anche la spesa che ripaga con le “grandi marche” e riflettori puntati sui prodotti a prezzi bassissimi: i cardini di campagne, offerte, promozioni sempre più diversificate, sempre più mirate di Unicoop Tirreno. Con un occhio al portafoglio e uno alla qualità, con un occhio di riguardo per i soci.
di Rita Nannelli

 

 

Un buon rapporto qualità/prezzo. La convenienza secondo Coop è questo: prodotti di qualità a prezzi vantaggiosi. Garantirli a tutti, ai soci soprattutto, la sua “ragione di vita”. Così al quotidiano dilemma “spendere o non spendere?” soci e consumatori in Unicoop Tirreno possono rispondere con un occhio alla qualità e uno al portafoglio. Infatti, che la crisi economica ed energetica stia cambiando abitudini e consumi, che in molti temano lo spettro della povertà, che spendere meno sembri la soluzione obbligata e che tiri un’aria d’austerità è un fatto. Sempre in bilico, come siamo, tra paura e speranza.

A beneficio di

«Tenendo l’attenzione centrata sui benefici che ricadranno sui soci, per l’anno appena iniziato abbiamo messo a punto una politica commerciale diversificata per cogliere al meglio i loro bisogni e quelli dei clienti – Marco Monti, direttore acquisti e marketing, riassume così l’impegno di Unicoop Tirreno per un 2023 che non si annuncia roseo –. Sulla reperibilità di diverse materie prime e sul loro costo la pandemia e la guerra in Ucraina, come sappiamo bene, hanno inciso moltissimo e continuano a farlo, così che i costi dei prodotti (e dei servizi connessi) sono aumentati anche di oltre 10 punti percentuali e non danno segnali di discesa. Coop ha cercato e cercherà di contenerli, evitando di far pagare ai consumatori tutto il prezzo della crisi. A nostro modo di vedere questo è il nostro compito.
Perciò per quest’anno – prosegue Monti – confermiamo il nostro impegno in difesa dei soci, che costituiscono la Cooperativa e che sono i principali destinatari delle opportunità commerciali, e dei consumatori in generale, sul fronte del risparmio, ma ribadendo il ruolo della qualità, della sicurezza e del consumo sostenibile ».

Questi gli elementi di fondo di campagne, offerte, promozioni, sempre più diversificate: tanto per cominciare, il prodotto a marchio il cui assortimento è stato arricchito e rivisitato nel corso del 2022 e che quest’anno continuerà sulla via del rinnovamento fino a toccare quota 5mila nuovi prodotti per tutti i gusti e alla portata di tutti.

Punti cardine

Prodotto Coop che nel 2022 ha superato il 30% delle vendite. «Vogliamo valorizzarlo ulteriormente, perciò ci muoviamo su più piani, riproponendo, ad esempio, la campagna dell’estate scorsa Giorni più buoni che prevede un buono sconto di 5 euro per l’acquisto di 15 euro di prodotti a marchio; una settimana si “prende” – basta fare, appunto, una spesa complessiva di almeno 15 euro –, quella successiva si “usa” il buono, come molti soci stanno facendo (la campagna è partita il 9 gennaio e dura 6 settimane, ndr). Così i prodotti Coop “buoni dentro” sono anche più convenienti». Non un intervento episodico, ma una filosofia che sorregge le scelte. Per questo sono anche al centro della fidelizzazione: per ogni viene accreditato un punto sulla carta SocioCoop.

«Per sviluppare attività promozionali sempre più mirate e perché il nostro prodotto a marchio, che già ora rappresenta una parte consistente della spesa quotidiana, lo sia ancora di più, abbiamo legato a lui la raccolta punti, per i premi del catalogo. Ma esistono anche altre forme di erogazione punti legate all’acquisto di prodotti particolari – acceleratori – in occasione, ad esempio, della presentazione di nuovi prodotti Coop. Acquistandone alcuni che regalano punti in più la raccolta sarà più veloce – spiega Monti –. E poi anche attività promozionali periodiche rivolte ai soci con cui si può accelerare la raccolta».

In grande

Contro l’appiattimento di gusti e sapori, Coop – è noto – si è schierata dalla parte della gastronomia locale, della cultura e delle tradizioni dei territori, delle diverse inclinazioni e sensibilità a tavola, purché a prezzi accessibili. Ecco che La spesa che ripaga grandi marche propone la stessa collaudata, e apprezzata, formula del cash back della recente campagna sui prodotti a marchio per quelli delle marche leaders nelle diverse categorie merceologiche: acquistando biscotti, confetture, yogurt, pasta, condimenti e così via, per arrivare a una selezione di centinaia di prodotti, la Cooperativa riconosce un “credito” sulla carta SocioCoop che i soci possono spendere dalla spesa successiva, quando vogliono, purché entro fine anno: «La spesa che ripaga grandi marche è un altro tassello dell’investimento di Unicoop Tirreno per riparare i soci dal carovita, ma garantendo sempre qualità e varietà», sottolinea Monti.

Quindi cambia, ma non diminuisce l’erogazione ai soci di punti e di “credito”, con vantaggi esclusivi che si confermano in linea con lo scorso anno quando ammontavano a 32 milioni di euro.

Basso…rilievo

Un altro tassello ancora è quello dei prezzi più che bassi, bassissimi. Una vasta gamma di prodotti industriali e freschissimi, i più risparmiosi di una categoria, tra cui quelli a marchio con il punto esclamativo sulla confezione – la linea d’ingresso nel mondo del prodotto Coop, per capirci –, si mostra sotto i riflettori nei negozi, sul portale di Unicoop Tirreno e sull’app con cui Coop è a portata di smartphone, scegliendo il proprio punto vendita preferito e scoprendo giustappunto offerte, sconti, opportunità.

Bassissimi, cioè i più convenienti tra i convenienti, ma non per questo meno buoni e sicuri. E ancora: piani promozionali periodici pensati ad hoc per i grandi negozi, quelli che svolgono un servizio essenziale per fette di territorio più ampie e composite. «E composito sarà l’assortimento proposto, perché di stili di consumo non ce n’è uno solo – conclude Monti –. In Coop eterogeneità, oltre che qualità, significa risparmio».