L’ invito è rivolto a loro, agli oltre 530mila soci di Unicoop Tirreno. Dal 17 al 19 novembre sono chiamati a votare per eleggere i loro rappresentanti nei Comitati direttivi delle Sezioni soci. Un passaggio tutt’altro che accessorio per la Cooperativa che ha nella socialità uno degli elementi che la caratterizzano in quanto società di persone e non di capitali. Con le elezioni i soci possono scegliere, infatti, tra i candidati, eleggendo i nuovi organismi di rappresentanza delle 22 Sezioni soci distribuite in tutti i territori dove è presente Unicoop Tirreno, in Toscana, Lazio e Umbria.
Un ruolo importante
Gli organismi di rappresentanza dei soci sono un simbolo di democrazia “dal basso”: tutti i soci possono far parte di questo percorso, nessuno escluso. Un cammino, iniziato la scorsa primavera, che ha permesso a 530 soci di presentare la propria candidatura (nelle pagine seguenti le liste complete dei candidati). Di loro 331 risulteranno eletti, col compito di portare all’attenzione della Cooperativa i bisogni del territorio, contribuendo concretamente, e a titolo di volontariato, a realizzare attività a sostegno delle comunità.
Nella loro realtà quotidiana i Comitati soci si rapporteranno con le associazioni, con le istituzioni locali, con le scuole, con i soci e i cittadini, per sostenere e promuovere progetti di solidarietà, tutela ambientale, diffusione della cultura, etica, legalità e consumo responsabile con l’obiettivo di contribuire a costruire una società più attenta alle persone e all’ambiente. I soci eletti nei Comitati svolgeranno anche un ruolo fondamentale per le elezioni del Consiglio d’Amministrazione della Cooperativa, come dire che si parte tutti dallo stesso gradino e tutti con le stesse possibilità di far parte degli organi di governo.
Logica di impresa cooperativa
«Ci sono ancora tante persone che si mettono in gioco per dare un contributo di idee e di proposte – afferma Massimo Favilli, vicepresidente e direttore soci e comunicazione di Unicoop Tirreno –. La partecipazione dei nostri soci è un “volontariato d’impresa” che ha l’ambizione di esprimere un modello di società differente, che ricerca l’efficienza e la sostenibilità economica, ovviamente, senza mai dimenticare la persona. Partecipare, in gran numero, alle votazioni è il modo migliore per dare valore a queste “semplici” aspirazioni dei soci presenti in lista, perché in un’impresa cooperativa l’azione sociale e quella commerciale sono strettamente legate. Due facce della stessa medaglia».
Chi c’è di nuovo
C’è sempre bisogno di nuovi soci che per un’azienda cooperativa sono un vero valore aggiunto. Si ripete così anche quest’anno, dal 1° al 30 novembre, la campagna Nuovi Soci riservata a tutti coloro che decidono di diventare soci di Unicoop Tirreno e, attraverso la carta SocioCoop, usufruire dei vantaggi derivati dalla sottoscrizione della quota sociale. A loro verranno immediatamente accreditati proprio sulla carta 5 buoni da 5 euro, spendibili, 1 per ogni spesa, su acquisti di prodotti a marchio Coop entro il 31 gennaio 2023.
COME SI VOTA
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I seggi per il voto saranno allestiti in tutti i punti vendita di Unicoop Tirreno, aperti dal 17 al 19 novembre, al mattino dalle 8,30 alle 13 e nel pomeriggio dalle 15,30 alle 19 (salvo eventuali turni di chiusura).
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Una testa un voto: è il principio base della cooperazione e tutti i soci iscritti almeno da 3 mesi hanno il diritto di partecipare.
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Ogni socio può votare i candidati della lista della Sezione soci d’appartenenza (il numero massimo di preferenze è indicato su ciascuna lista).
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Per votare è necessario presentare la propria carta SocioCoop e non è ammesso il voto per delega.
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Per informazioni: www.unicooptirreno.it/elezioni2022