A Ribolla, nella Maremma di Luciano Bianciardi e Carlo Cassola, Unicoop Tirreno ha collocato il proprio Archivio Storico, all'interno di uno spazio rimodellato secondo le esigenze di una struttura culturale.
Unicoop Tirreno è una cooperativa che più volte e in più modi ha dimostrato la sua attenzione verso la valorizzazione della propria memoria storica. E' stato così che lunedì 20 giugno 2011 è nata laFondazione "Memorie Cooperative".
La consapevolezza si è definitivamente tradotta in una scelta preparando le celebrazioni del 50° anniversario e poi quelle indette per il 60°, entrambe occasioni per numerose iniziative che hanno raccolto consensi ed apprezzamenti. Seguendo questo solco ormai tracciato è avvenuta la pubblicazione dell'Inventario dell'Archivio storico di Coop Toscana Lazio (gennaio 2000), atto finale di un primo intervento di recupero e ordinamento del materiale documentario di carattere storico che ha ricevuto il plauso della Sovrintendentenza archivistica toscana. Riconoscendo l'importanza della memoria storica come patrimonio che arricchisce il valore aggiunto della cooperativa il 10 ottobre 2009 fu inaugurato l'Archivio Storico, collocato in un luogo simbolo della cooperazione e dei minatori di Maremma come Ribolla. Già le iniziative rivolte verso i soci, verso i giovani delle scuole, verso dipendenti e dirigenti della cooperativa hanno dimostrato le finalità di valore culturale dell'Archivio, il suo ruolo di soggetto in grado di promuovere storia e cultura cooperativa utilizzando anche le nuove tecnologie. Ma un'altra idea si era già manifestata in quell'occasione: la trasformazione dell'Archivio in una Fondazione culturale.
Così lunedì 20 giugno 2011 è nata la Fondazione "Memorie Cooperative", il cui obiettivo è quello di promuovere con ogni mezzo la conservazione e la valorizzazione del patrimonio documentale, archivistico, fotografico, mediatico, culturale e storico del movimento cooperativo, in particolare delle cooperative comprese tra il territorio di Livorno, Pisa, Massa Carrara, Lucca, Siena, Grosseto. La fondazione intende mettere in pratica la sua mission attraverso l'organizzazione di mostre, eventi, manifestazioni, seminari, corsi di formazione, studi, ricerche scientifiche, pubblicazioni, opere audiovisive e digitali. Oltre alla divulgazione e all'approfondimento dei temi legati al funzionamento dei sistemi economici e dei mercati in relazione al movimento cooperativo, la Fondazione si propone di promuovere, sostenere e valorizzare progetti e iniziative legate alla cultura cooperativa e ai nuovi scenari comunicativi in ambito locale, nazionale ed europeo.