Arriva dal cuore del Parco nazionale dei Monti Sibillini, e più precisamente da Norcia, la rinomata città umbra dov’è nata l’antica arte della lavorazione delle carni suine e della manifattura di salumi.
È il prosciutto di Norcia Igp prodotto dalla Lanzi srl, azienda a conduzione familiare fondata nel 1962 con un primo salumificio da David Lanzi, che ancora oggi ne è al timone insieme alle 5 figlie, 2 generi e 2 nipoti. Giunta quindi alla terza generazione «l’azienda – spiega il direttore commerciale Fabio Morelli – è oggi un prosciuttificio-salumificio-caseificio che dà lavoro a 60 dipendenti».
Alla Lanzi la lavorazione del prosciutto viene portata avanti con sapienza, vocazione artigianale e nel rispetto della tradizione ormai divenuta parte integrante di questi luoghi: com’è noto, deriva da Norcia il termine “norcino”, ovvero storicamente colui che macella il maiale e ne lavora le carni, combinando abilità manuali, pratiche e tecniche tramandate da secoli e affinate con il passare del tempo.
Il prosciutto di Norcia Igp proviene da suini pesanti (valore aggiunto, questo, in termini di qualità), adulti, di razza bianca, nati, allevati e macellati in Italia in mattatoi autorizzati dal Consorzio di tutela del prosciutto di Norcia Igp.
«Nella realizzazione – precisa Morelli – non viene utilizzato nessun conservante chimico, ma soltanto sale e pepe in modeste quantità». Il risultato è un prodotto di alta qualità e dal sapore inconfondibile: non salato ma nemmeno troppo dolce, simile al toscano. Il prosciutto di Norcia Igp (con o senza osso) che viene fornito dalla Lanzi a Unicoop Tirreno parte da un minimo di 16 mesi di stagionatura e si può acquistare al reparto gastronomia in tutti i punti vendita di Unicoop Tirreno del Lazio. Circa 4-5 volte all’anno lo si può trovare anche nei negozi della Toscana nell’ambito di attività promozionali.
Infine, sempre nei negozi del Lazio, si possono acquistare altre specialità della Lanzi, come il salame corallina, il coglion di mulo, la coppa, il capocollo, il salame al tartufo, e prodotti provenienti dal caseificio come la caciotta di Norcia, la ricotta salata e il formaggio pecorino, anch’essi ottenuti con lavorazioni caratterizzate da un forte richiamo alla tradizione di queste terre.