Soci volontari e Cooperativa, un tutt’uno al lavoro nei territori. Cioè fare impresa in modo diverso: in questo i Comitati soci aiutano Coop a fare la differenza. Di pari passo con la Cooperativa svolgono un lavoro essenziale nella programmazione di attività, appuntamenti istituzionali ed eventi, portando avanti quei valori insiti nell’essere “impresa cooperativa” e affiancandosi con il loro operato alle associazioni dei diversi territori.
Quest’anno i nuovi Comitati soci sono già a lavoro con “squadre” profondamente rinnovate: i nuovi eletti superano le riconferme, apportando nuovi stimoli ed energie fresche. Le 22 Sezioni soci hanno programmato le attività da svolgere nel corso dell’anno, promuovendo i temi legati alla solidarietà, alla sostenibilità ambientale, alla promozione della cultura e sostenendo un’economia che porti benefici alla comunità. Basti pensare al progetto Buon Fine, per sostenere le famiglie più bisognose attraverso la donazione dei prodotti vicini alla scadenza, e alle raccolte alimentari con Dona la spesa.
Centrali anche le attività legate ai prodotti a marchio Coop come il test di assaggio Approvato dai soci, le visite ai fornitori, le attività legate alla promozione di stili di vita sani, con camminate, pedalate e trekking, e le attività culturali, dal Maggio dei Libri ai Libri randagi, dalla presentazione di testi di autori locali alle promozioni per le visite ai musei. Rivolte agli studenti sono le attività di Educazione al Consumo Consapevole, con iniziative legate alle tematiche che i giovani sentono più vicine, come l’ambiente e l’etica.
Gesti volontari
«La nostra Cooperativa – afferma Massimo Favilli, vicepresidente e direttore soci e comunicazione di Unicoop Tirreno – mette a disposizione degli organismi di rappresentanza sociale la sua struttura e le sue competenze per supportare le attività di volontariato sociale, in linea con i principi cooperativi».
I soci volontari sono, infatti, affiancati e coordinati nello svolgimento dei progetti, sia dal punto di vista operativo che della comunicazione, con la possibilità di usare tutti gli strumenti disponibili, da Nuovo Consumo al portale www. unicooptirreno.it, dai social network (Facebook, Instagram, Twitter) al materiale di comunicazione nei punti vendita, ai comunicati stampa. E tutti i soci, attraverso questi mezzi di comunicazione, possono conoscere e seguire il programma ricco, vario e impegnativo, previsto anche quest’anno.
«Una bella sfida che si rinnova ogni anno – conclude Favilli –, per far sì che i principi cooperativi siano messi in pratica e rappresentino davvero un modo diverso di fare impresa. Tutto questo, tutelando il potere d’acquisto dei soci e dei clienti e offrendo loro i prodotti a marchio Coop: garantiti, etici e rispettosi dell’ambiente.
Attraverso i nostri soci volontari vogliamo anche concretizzare l’idea di un’impresa che si sente parte attiva delle comunità in cui è presente, e così facendo, dare un piccolo contributo per garantire un futuro sostenibile alle giovani generazioni».