La pandemia di coronavirus ha posto una distanza apparentemente incolmabile tra gli esseri umani. Una sfida che richiede attenzione, pazienza e determinazione per riscoprire e condividere un nuovo senso di solidarietà.
In attesa di una quotidianità visibile ma ancora oggi lontana, è importante convivere con “il cambiamento” senza trascurare tutte le abitudini che abbiamo fatto nostre in questo difficile momento di trasformazione.
Dalle prime cene con amici e parenti alle passeggiate fuori casa, ecco alcune abitudini fondamentali per tornare alla normalità.
Uscire di casa
Negli ultimi mesi abbiamo vissuto la solitudine tra le mura domestiche uscendo solo per andare a lavoro e “fare la spesa”. Un dovere che ha creato un senso di estraniazione rispetto agli “altri" che abbiamo iniziato a percepire come un pericolo per la nostra salute.
Oggi che l’Italia, come tutto il mondo, lotta per vincere una delle sfide più grandi dalla seconda guerra mondiale, è importante uscire rispettando le norme igieniche e il distanziamento sociale per sentirci più forti e uniti.
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Rivedere le persone care
Da amici e parenti a colleghi, siamo stati impossibilitati a incontrare i nostri cari per prevenire e rallentare la diffusione del contagio. La distanza è divenuta così sinonimo di sicurezza per porre fine alla pandemia di coronavirus.
Ma oggi prendere un caffè all’aperto o concederci una passeggiata con amici e parenti è il segreto per ricordarci che non siamo soli in questa sfida.
Alternare smart working e ufficio
Diffuso in tutto il mondo ma ancora poco praticato in Italia, lo smart working ha dato la possibilità a tante persone di lavorare da casa durante la pandemia. Ma oggi molte aziende hanno ripreso le attività permettendo ai dipendenti di lavorare da casa o in sede a seconda di esigenze specifiche.
Tornare in ufficio a giorni alterni è un’ottima soluzione per riappropriarsi di una quotidianità che consideriamo normalità. Dopo infinite videoconferenze e videochiamate, il confronto umano è sicuramente la soluzione ideale per lavorare con più entusiasmo e qualità.
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Coltivare le nuove abitudini
La pandemia di coronavirus ha trasformato le nostre vite. Durante il lockdown tra le mura domestiche, ci siamo riappropriati di vecchie abitudini e ci siamo dedicati a nuove passioni mettendo momentaneamente da parte gli stress quotidiani.
Dall’orto da coltivare allo sport da praticare, sono tante le attività che dobbiamo custodire nel ritorno alla normalità come piccole preziose parti di un difficile momento storico che non dimenticheremo mai.