Coop presenta insieme

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17 Aprile 2023
Il racconto della propria natura cooperativa. Il film on air dal 16 aprile sulle principali reti televisive e sui circuiti digital.

Il ritorno alle origini. Il racconto della particolare natura di Coop, impresa di persone e non di capitali, che riafferma così la propria identità.

Sarà on air dal 16 aprile sulle principali reti televisive il film (45”, 30” oltre a un formato lungo di 80” esclusivo per circuito interno) che fa parte della campagna di comunicazione “Insieme” articolata anche su altri strumenti (digital e materiali di punto vendita).

 

Un viaggio in crescendo in una dimensione diversa che ruota attorno a un meccanismo visivo di grande impatto, partendo da un gesto singolo che viene moltiplicato all’infinito a simboleggiare quella comunità di oltre 6 milioni di soci Coop. Da piccolo a grande gesto che davvero se compiuto da moltitudini può fare la differenza e rendere il mondo migliore. Il film si conclude con l’invito alla sottoscrizione, un fermo immagine sulla tessera socio Coop (tessera non carta fedeltà) che permette di entrare in una organizzazione in cui il punto vendita è solo la porta di ingresso.

A riassumere il valore della partecipazione, di non restare indifferenti al mondo che ci circonda e agli altri, è poi il decalogo sintetizzato dall’hashtag #10ragioniperpartecipare, che vuole diffondere i temi e l’impegno di tanti, che non tutti conoscono.  La campagna rimanda al nuovo sito coop.it (che sostituisce www-e-coop.it) che rinasce in una nuova release che andrà a compimento nel secondo semestre dell’anno ma che già presenta importanti elementi di novità (visibile dal 16 aprile). Un mix di strumenti che viaggia tra l’emozionalità dello spot e la spiegazione più didascalica a punto vendita.

Ideata da I’m not a robot, la campagna aggiunge un nuovo elemento a una storia pubblicitaria di grande levatura: dai geniali spot non spot di Ugo Gregoretti all’autoironia chiara e diretta del Tenente Colombo, agli intellettualismi ‘alleniani” fino al ricorso una decina di anni fa a un testimonial d’eccezione come Luciana Littizzetto e dal 2019 alle storie del “carrello”, archetipo della grande distribuzione, reinterpretato come piccolo grande eroe in grado di compiere atti virtuosi. Dal consumismo degli anni Settanta alla “buona spesa che può cambiare il mondo”, ovvero l’attuale posizionamento di Coop, in cui il carrello diventa lo strumento a disposizione di soci e consumatori per fare le proprie scelte e indirizzare così facendo positivamente il mercato.

“E’ una scelta coraggiosa quella che ci stiamo accingendo a fare – ha spiegato Marco Pedroni, Presidente Ancc-Coop e Coop Italia durante la presentazione ai media della nuova campagna – In un momento di difficoltà dove l’inflazione continua a mordere il carrello della spesa riteniamo comunque indispensabile e necessario riaffermare i valori e la nostra identità. Siamo convinti che solo ripartendo da questo modo di porsi e di intendere la società le nostre cooperative ne trarranno giovamento e manterremo la sintonia necessaria sia con chi già fa parte del nostro mondo che con altri che vorranno avvicinarsi a noi e seguirci”.

“Ciò che presentiamo oggi in anteprima -ha sostenuto Maura Latini Amministratrice Delegata di Coop Italia- è una modalità di racconto perfettamente inserita in una strategia fatta di azioni e di conseguenza di comunicazione che stiamo perseguendo con determinazione. C’è coerenza fra quello che stiamo raccontando oggi e quando un anno fa parlammo di “rivoluzione sullo scaffale” dando via alla nuova offerta del prodotto a marchio. Ora siamo circa a metà dell’opera; sui nostri scaffali già compaiono circa 2500 prodotti nuovi (tra riformulazioni, cambi di packaging così da esaltarne i contenuti e proposte completamente inedite) dei 5000 che è l’obiettivo che ci siamo dati per andare a rispondere ai sempre più specifici bisogni di soci e consumatori.  Un progetto che guarda all’oggi e al futuro ma che al tempo stesso rimanda a quei principi irrinunciabili che la campagna “Insieme” racconta, a partire dalla sostenibilità e dalla trasparenza delle nostre filiere.  Senza dimenticare il ruolo che ancora di più in virtù della sua maggiore estensività il prodotto Coop svolge come un baluardo per difendere il potere di acquisto delle famiglie”.