La volontà di promuovere un corretto stile di vita, una buona e sana alimentazione unite alla pratica sportiva. Con questo intento Coop ha deciso di sponsorizzare la nazionale femminile di canottaggio, uno sport che in Italia vanta un numero sempre più alto di appassionati.
Pacchetto benessere
«La promozione dello sport legato ad un’alimentazione sana ed equilibrata sono valori condivisi da Coop e dalla Federazione italiana canottaggio – spiega Carmen Soverino, manager del prodotto a marchio di Coop Italia –. A questo si aggiunge il reciproco impegno per la prevenzione delle malattie e la lotta alla violenza contro le donne, tema a cui sarà dedicata la regata Via le mani in programma a Roma, a ottobre. Siamo molto orgogliosi perciò di essere lo sponsor ufficiale della nazionale femminile di canottaggio per la stagione agonistica 2018 – sottolinea Soverino –. Inoltre quest’anno siamo accomunati anche da una ricorrenza importante: Coop e la Federazione italiana canottaggio compiono 200 anni in 2, con il 70° compleanno del prodotto a marchio Coop e il 130° anni-versario dalla fondazione della Federazione. Che sia di buon auspicio per il futuro!».
Dai dati del Rapporto Istat 2017 risulta che in Italia chi fa pratica sportiva in modo continuativo è il 25,1% della popolazione (numero in costante crescita) più un altro 9,7% che fa sport in modo saltuario; un altro 25,7% fa solo un po’ di attività fisica. Resta oltre il 39% da convincere che lo sport fa bene, canottaggio, corsa o ciclismo che sia. L’importante è abbinarlo ogni giorno a una dieta equilibrata.
«Nutrizione e sport sono un binomio imprescindibile – spiega Alessio Franco, nutrizionista della Federazione italiana canottaggio –: anche una frequenza di allenamenti di 3 volte a settimana richiede alcune modifiche all’alimentazione. Per esempio, un pasto pre allenamento può essere fatto da fette biscottate con marmellata, ma anche per sforzi non eccessivi è sempre fondamentale l’idratazione, prima durante e dopo. Fatto l’allenamento, il nostro fisico gradisce assumere gli zuccheri (succhi di frutta, miele, marmellata) a cui, in caso di sforzo, è possibile abbinare anche delle proteine – dà qualche consiglio Franco –. A distanza dall’allenamento, sarà importante comunque proseguire con una corretta alimentazione: i grassi sono sempre necessari e l’olio extravergine d’oliva è probabilmente il miglior grasso a livello qualitativo. Ideali anche gli acidi grassi come gli omega 6 e omega 3 e via libera a frutta secca a guscio, come noci mandorle e nocciole, e al pesce, preferibilmente azzurro». Dunque alimentazione e sport due facce della stessa medaglia, come dice l’esperto, un binomio nelle corde di Coop.
Parola di Abbagnale
Tre domande a Giuseppe Abbagnale che con le sue vittorie ha fatto conoscere il canottaggio a milioni di italiani.
Che emozione ha rappresentato arrivare a vincere tanti titoli olimpici e mondiali?
«È stata una grande soddisfazione riportare il canottaggio ai fasti del passato migliorandone la posizione nella classifica mondiale. Già partecipare a un’olimpiade è un grandissimo traguardo, ma partecipare a 4 edizioni da protagonista lo ritengo eccezionale».
Oggi lei è alla guida della Federazione. Come sta il canottaggio italiano?
«In ottima salute: proveniamo da una stagione eccellente con la vittoria, come nazione, nelle classifiche finali sia nei mondiali assoluti e sia in quelli under 23. Il canottaggio femminile è in costante crescita, ma abbiamo ancora molto su cui lavorare».
Se dovesse convincere una ragazza a fare canottaggio come descriverebbe questo sport?
«Uno sport sano e pulito che si svolge immersi nella natura. Inoltre serve per tonificare e rendere più bello il corpo, si fanno molte amicizie e si gira il mondo. Dovrebbe bastare». Info Federazione italiana canottaggio www.canottaggio.org