Hanno il profumo autentico dei biscotti appena sfornati le Dolci Bontà che arrivano dal biscottificio artigianale Ciardi.
Siamo a Cori, dietro ai Castelli romani, al confine tra Roma e Latina, ed è qui che Cristiano Nardocci e i due fratelli, oggi titolari dell’azienda, portano avanti una tradizione unica, che affonda le radici nell’antico forno avviato dal nonno negli anni Cinquanta, capace di riempire con la fragranza del suo pane tutto il rione circostante e dove si sono iniziati a impastare i primi biscotti. Vino, olio, zucchero, farina... gli ingredienti semplici erano quelli offerti dalla realtà contadina, che si potevano trovare in tutte le case dell’epoca.
È tipico suo
«Siamo alla quarta generazione – afferma Nardocci –. Le nostre specialità sono prodotti tipici del Lazio, come le ciambelline al vino rosso, al vino bianco, al vino e all’anice, le nocciolate con vino rosso e nocciole, i bastoncini mandorlati, ma anche i cantucci, i mattutini e la scottolata, uno dei biscotti più antichi, dall’impasto con olio e uova, che viene prima lessato in acqua, poi lasciato raffreddare e una volta cotto si gonfia, rimanendo leggerissimo». Al biscottificio Ciardi le materie prime provengono dal territorio e vengono scelte con cura per mantenere vivo il ricordo di sapori genuini tramandati nel tempo. Anche i due vitigni sono autoctoni: il Nero Buono (rosso) e il Bellone (bianco). L’azienda è stata censita dall’Arsial, l’Agenzia regionale per lo sviluppo del settore agroalimentare del Lazio, per il riconoscimento della produzione tipica. Qui, infatti, non si utilizzano né olio di palma (mai usato) né margarina con grassi idrogenati.
Ben vega
Le Dolci Bontà si trovano nei punti vendita di Unicoop Tirreno di Roma e provincia, nel Sud della provincia di Viterbo e nel Nord della provincia di Latina e la consegna è effettuata con mezzi dell’azienda direttamente a punto vendita. Accanto all’impegno nel preservare una tradizione familiare che ancora si ripete, ci sono spazio e attenzione anche per l’innovazione. Alla produzione convenzionale si affiancano infatti prodotti dolciari da forno biologici e vegani: è stata creata una linea di biscotti artigianali fortemente localizzata e tipicizzata, caratterizzata dall’utilizzo di materie prime d’eccellenza biologiche e, per alcune referenze dell’assortimento, anche rispettose dei “disciplinari” vegani. L’azienda è stata riconosciuta biologica nel maggio 2015 e ha deciso di aderire anche allo standard Veganok, operando secondo quanto previsto dalla normativa europea UniEnIso14021.
Casa e bottega
Se lo sguardo è aperto al futuro e alle nuove tendenze, al tempo stesso restano salde le radici e i tratti di artigianalità che hanno conferito al prodotto un gusto unico e inimitabile. Non è un caso che lo stabilimento, di circa 1.000 metri quadrati, recentemente ristrutturato, si trovi oggi nel centro storico di Cori, adeguato agli standard normativi ma contemporaneamente rispettoso della manualità del processo produttivo. Da queste parti, tutto è ancora fatto a mano, sono state (da non molto) meccanizzate solo le parti relative al confezionamento dei prodotti. Non solo. L’azienda dà attualmente lavoro a una ventina di persone e molti sono figli dei primi dipendenti. Per dare un’idea: la metà di loro abita addirittura nella stessa via dello stabilimento. Così, i preziosi segreti delle antiche ricette si tramandano tra le famiglie del posto e restano gelosamente custoditi tra le mura antiche del paese.