Si scrive bon ton, si traduce galateo. Una serie di buone maniere che indicano un comportamento elegante e conforme alle regole sociali che spaziano dai look formali alle situazioni pubbliche in cui trasgredire il galateo potrebbe significare perdere la considerazione dei convitati.
Ecco perché è fondamentale seguire le regole del bon ton a tavola. Un luogo magico che unisce nelle occasioni formali e nella vita di tutti i giorni.
Apparecchiare con attenzione
È inutile negarlo, tutti abbiamo apparecchiato la tavola “alla buona”. Ma questo non significa che non sia importante disporre la tavola nel migliore dei modi. Le regole sono infinite ma un'ottima base consiste nel prevedere un numero di posate pari al numero di portate, tutte di uno stesso servizio.
Altrettanto importanti sono i calici del vino, che devono essere alla destra dei bicchieri…e ultimo, ma non per importanza, il piattino del pane.
Il giusto inizio
Non c’è niente di peggio di una tavolata in cui si inizi a mangiare prima che tutti i convitati si siano seduti. Non a caso il bon ton impone che siano proprio i padroni di casa a dare il via alle “danze”.
Quando siete ospiti da amici e colleghi, ricordate di attendere pazienti l’inizio ufficiale del pasto… e resistete alla tentazione di addentare il pane!
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La corretta postura
La postura è una delle più grandi sfide quotidiane. Dal lavoro alla vita di tutti i giorni, difficilmente riusciamo a tenere schiena, gambe e braccia come impone il galateo. Ma se c’è un luogo in cui è necessario fare uno sforzo in più, è proprio a tavola dove una buona postura aiuta anche a mangiare correttamente: non a caso è la forchetta che va verso la bocca e non il contrario.
Altrettanto importanti sono la posizione delle gambe, che non devono invadere lo spazio degli altri convitati, e dei gomiti che non devono essere appoggiati sulla tavola. Inoltre le dimensioni dei bocconi devono essere sempre contenute e intervallate da brevi pause.
Il tavolo dei bambini
Con l’inevitabile scorrere degli anni è sempre più facile ritrovare a tavola i figli di amici e parenti. Una situazione che non ci deve preoccupare: è sufficiente apparecchiare un tavolino e creare uno sfizioso menu ad hoc per loro.
Uno stratagemma brillante che non solo regalerà ai genitori una serata speciale ma permetterà ai bambini di interagire tra loro e divertirsi.
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Dal brindisi al caffè
Se a tavola amate fare un sonoro cin cin, abbiamo una brutta notizia per voi. Il brindisi più adorato dagli italiani è proibito dal galateo che prevede un cenno a calice levato dei convitati meno poetico ma sicuramente più raffinato.
Lo stesso discorso vale per il caffè di fine pasto che deve essere zuccherato dal basso verso l’alto senza emettere suoni. E il bon ton è assicurato!