“Che cosa fate a Capodanno?”. Quante volte vi siete sentiti ripetere questa scomoda domanda senza riuscire a formulare una risposta ad hoc?
Il 31 dicembre è dietro le porte. Ma sono lontani i tempi in cui sentivamo l’esigenza di partire per mete lontane o partecipare a costosi cenoni di Capodanno per trascorrere una serata speciale. Dopotutto anche una cena a casa può essere indimenticabile con un pizzico di fantasia e creatività.
Pochi ma buoni
Da sempre il Capodanno è sinonimo di una moltitudine di persone. Ma quello che ci ha insegnato la pandemia di coronavirus è che il detto “pochi ma buoni” si applica alla perfezione anche alle occasioni speciali. Una parziale scrematura che non solo ci aiuta a ridurre le spese per il cenone ma ci invita a iniziare il nuovo anno con le persone che reputiamo più importanti.
Un trionfo di divertimento e romanticismo per una serata meno caotica e frastornante ma sicuramente più divertente ed emozionante.
Un cenone ricco (ma non troppo)
Se si chiama “Cenone” di Capodanno, un motivo c’è. Il 31 dicembre è l’occasione per preparare una cena ricca di tutte quelle delizie tipiche della festività: dai cappelletti in brodo alle lenticchie in umido col cotechino.
Ma a una settimana di distanza da Natale è bene fare i conti con la bilancia ed evitare un eccesso di calorie che ci appesantisca inutilmente e, il più delle volte, ci rovini il resto della serata. Puntate su antipasti e sfizi dolci e salati per festeggiare l’inizio del nuovo anno con gusto e semplicità.
Le regole dell’impiattamento perfetto
Un programma personalizzato
Le serate di Capodanno organizzate in ogni singolo dettaglio sono un arma a doppio taglio. Se da una parte ci liberano la mente da qualsiasi pensiero o responsabilità, dall’altra possono sfociare in una delusione in disaccordo con le nostre più rosee aspettative. Ed ecco così che crearsi un programma personalizzato in linea con i desideri di tutti è la soluzione perfetta per trascorrere un 31 dicembre in armonia con se stessi e con gli altri.
Dopotutto sono infinite le possibilità che possiamo mettere in gioco a Capodanno: dai giochi di società e le maratone di film e serie tv ai videogiochi interattivi in modalità party che permettono di organizzare dei tornei.
Una passeggiata nel cuore della città
Non tutti amano trascorrere la mezzanotte di Capodanno in casa. C’è chi ad esempio preferisce cenare con calma tra le mura domestiche per godersi le tante iniziative organizzate nel centro storico: dai concerti gratuiti agli immancabili fuochi d’artificio.
Una passeggiata nel cuore della città per salutare l’anno passato e accogliere il 2023 in compagnia degli storici amici e anche di nuove conoscenze.
L’arte della gentilezza: i benefici da scoprire
Niente botti… ma stelle filanti
Da sempre la mezzanotte di Capodanno coincide con una sequela infinita di botti e fuochi d’artificio. Una situazione che, il più delle volte, trascende in rumori che creano disagio in città e terrorizzano gli animali domestici.
Non a caso sono sempre più numerosi i provvedimenti presi nei vari comuni che vietano i botti con l’obiettivo di tutelare gli animali e ridurre l’inquinamento. Una misura che non esclude la possibilità di accendere una innocua stella filante per accogliere il 2023 divertendo grandi e piccoli.