Che cosa rende una ricetta immortale? Difficile dirlo ma se pensiamo a uno dei piatti più amati di sempre, la nostra immaginazione salta subito alla carbonara. Un primo apprezzato in tutto il mondo per l’inconfondibile trionfo di sapori e l’origine avvolta dal mistero che, ancora oggi, fa discutere.
Chi ha avuto l’intuizione di unire spaghetti, uova, guanciale e pecorino? In occasione del 6 aprile e del Carbonara Day, festeggiamo a colpi di curiosità e forchettate la storia di un piatto dal sapore leggendario.
L’origine della pasta alla carbonara
La leggenda della pasta alla Carbonara racconta l’incontro fortuito tra un soldato americano e un cuoco italiano nella Roma degli anni ’40. Ma i racconti, come le ricette, evolvono nel tempo cambiando gusto e persino ingredienti ma conservando la radice unica che li ha resi straordinari.
I primi tentavi di legare l’uovo alla pasta risalgono a cavallo tra la fine del 1700 e la fine del 1800 grazie alle intuizioni di Vincenzo Corrado, Ippolito Cavalcanti e Francesco Palma che ne hanno introdotto l’utilizzo in cucina. Ma è stata Ada Boni nel 1900 ad aver inserito lardo o guanciale nella preparazione della pasta più amata in tutto il mondo.
La storia della pasta: un alimento antico che ci rende uniti
La carbonara tra cinema e cultura
Il cinema e la letteratura hanno dato un contributo fondamentale nel diffondere una cultura della carbonara. Dal film “Cameriera bella presenza offresi…” del 1951 al romanzo “Lunga vita di Trilussa” di Mario Dell’Arco, la carbonara ha incuriosito gli italiani sempre più desiderosi di dare sostanza e sapore a una ricetta unica nel suo genere.
Dopo il ricettario di Felix Dessì che ha dato una maggiore coerenza alla fusione tra pasta, uova, pepe e parmigiano, il ricettario di Luigi Carnacina del 1960 ha introdotto l’utilizzo del guanciale, l’ingrediente indispensabile di una carbonara degna di chiamarsi tale.
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La ricetta della carbonara
Il Carbonara Day è il giorno perfetto per preparare un piatto di carbonara che onori la ricetta tradizionale. Munitevi di 300g di spaghetti, 6 tuorli, 200g di guanciale, pecorino romano e pepe nero. Dopo aver fatto rosolare il guanciale, cuocete gli spaghetti al dente e amalgamate in una ciotola i tuorli, il pecorino e il pepe nero fino a ottenere una crema densa.
A questo punto amalgamate gli spaghetti e il guanciale con il composto di uova fino a renderli deliziosamente cremosi. E siete pronti per vivere un Carbonara Day dal sapore indimenticabile!